Instant paper, alcune chiavi di lettura.

Giovanni Vetritto spiega che l’instant paper realizzato attraverso i tavoli di lavoro sarà oggetto di discussione anche in futuro, attraverso il forum del sito che sarà messo online tra poche settimane. Il relatore ne compie intanto un’analisi verticale, ricavandone alcune chiavi di lettura rispetto alle quattro tematiche di discussione, che viene poi seguita da alcuni interventi dei partecipanti.
Sul fronte “diffondere le conoscenze”, tra linee guida e materiali operativi, viene citata in particolare la realizzazione di un motore di ricerca che dovrebbe divenire una sorta di “google per le politiche della famiglia”. Rispetto alla tematica “rafforzare le competenze”, viene individuato il legame tra formazione della conoscenza e sua diffusione, con la preferenza accordata all’action learning piuttosto che alla formazione classica.
In tema di “best practise”, su cui sono stati realizzati due tavoli, viene citato il tema del come restituirle, per cui è stata rafforzata l’idea di partenza di non creare un catalogo di buone pratiche che si autoeleggono come tali, bensì di un accesso da realizzarsi attraverso la valutazione. Viene inoltre evidenziato lo sforzo di ricontestualizzare in ambito pubblico di modalità di lavoro proprie del privato, come il labelling, nonché l’aspetto dell’aggiornamento del database, con accento sulla funzione pubblica del sito e sua organizzazione articolata in aree tematiche e territoriali. Sul fronte “momenti di scambio e condivisione”, è stata dimostrata una preferenza per strumenti meno rigidi come i workshop, ed in generale per una condivisione delle conoscenze preceduta dalla mappatura delle informazioni ritenute utili e redatte in modo univoco.