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Soluzioni Acronis per ambienti virtuali. Dal datacenter al Cloud
Acronis è da oltre un decennio tra i principali fornitori di tecnologie di Disaster Recovery a Backup. In anni di sviluppo in innovazione, le soluzioni hanno abbracciato anche gli ambienti virtuali, diventando un punto di riferimento nell’ambito specifico.
Nella sessione vedremo in azione la più semplice soluzione per ambienti VMware disponibile sul mercato, parleremo della sua controparte per ambienti ibridi, che rappresenta il benchmark in termini di efficienza e facilità d’uso quando si parli di Data Center, per finire infine con la nuova piattaforma cloud che permette di erogare la Data Protection come servizio per ambienti fisici e virtuali, e che rappresenta il futuro della gestione delle infrastrutture distribuite sul territorio.
Rapporti tra Stato, Regioni e province Autonome: l’esame della legislazione regionale dalla verifica alla proposta
Dalla riforma costituzionale del 2001 ad oggi, nell’esame della legislazione regionale ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione, in mancanza di procedimenti codificati sono state individuate e sperimentate procedure “non scritte” – per questo più duttili – che hanno cercato di tenere insieme le esigenze di trasparenza, certezza e leale collaborazione nei rapporti tra lo Stato e le Regioni. L’attività istruttoria dell’Ufficio II del Dipartimento per gli Affari Regionali, le Autonomie e lo Sport consente l’elaborazione della proposta al Consiglio dei Ministri di impugnare o non impugnare le leggi regionali dinanzi alla Corte costituzionale. Questo processo ha evidenziato la necessità sempre più rilevante di individuare un momento di confronto con le Regioni, che consentisse un’attività di mediazione interistituzionale. Da una parte, infatti, è possibile coadiuvare le Regioni a meglio calibrare l’intervento normativo nel rispetto dell’assetto di competenze affermato dalla Costituzione, e dall’altra, determinare un impulso deflattivo del contenzioso costituzionale. Sono state quindi definite delle “ best practice” che , hanno contribuito a conseguire risultati, dimostrandosi efficienti ed efficaci. Il seminario presenta casi pratici su temi e materie di maggior interesse ed impatto per le tre fasi del processo di esame delle leggi: verifica, mediazione, proposta.
Barcamp degli Ex-END
I funzionari italiani che hanno vissuto un’esperienza di lavoro presso le istituzioni dell’Unione europea sono un’indubbia ricchezza per la pubblica amministrazione nazionale, intesa nel suo complesso, ma soprattutto una risorsa essenziale per rafforzare le capacità del Paese di partecipare attivamente nei processi decisionali europei.
Anche alla luce del recente DPCM 184/2014, che regolamenta per la prima volta in maniera specifica l’istituto dell’esperto nazionale distaccato (END), il Dipartimento Politiche europee organizza il primo BarCamp degli esperti nazionali distaccati rientrati nelle proprie amministrazioni dopo l’esperienza di Bruxelles. Si tratta di un momento di confronto e di scambio tra e con gli ex-END, con agenda aperta secondo il formato della “non conferenza”, teso a creare una rete di funzionari con esperienza diretta nelle Istituzioni UE ed a raccogliere idee e proposte su come valorizzare al meglio l’istituto END.
La perimetrazione delle nuove Città metropolitane secondo parametri statistici e indicatori qualitativi
La legge 56/2014, nell’istituire le nuove autorità metropolitane, ha indicato come ambito territoriale di riferimento per la loro prima operatività, al comma 6, quello provinciale. Il secondo periodo del medesimo comma, lascia aperta la possibilità per ciascuna autorità di ripensare il proprio ambito operativo, utilizzando la flessibilità di perimetrazione garantita attraverso al procedura di cui all’art. 133 della Costituzione.
La ragione di questa scelta è di contemperare una immediata operatività delle nuove autorità con la possibilità, in prospettiva, di un ridisegno territoriale coerente con i sistemi urbani reali.
Ogni attività di perimetrazione metropolitana, però, come insegnava Guido Martinotti, è un’operazione “arbitraria” rispetto alla quale occorre appoggiarsi su solide evidenze empiriche di carattere sia statistico sia qualitativo, considerando comunque un margine di opinabilità tutto politico che devono essere le comunità interessate a sciogliere.
Il workshop intende offrire una chiave di lettura su cui il Dipartimento Affari regionali sta lavorando, con il supporto di INVITALIA, in questa prospettiva problematica.