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La riqualificazione energetica delle scuole: prospettive, gestione, criticità.

Intervento di Roberta Pistagni al seminario “PORTA MEDITERRANEO: La rete di innovazione sociale del municipio X”

Open, Smart & Small: Grazie a una startup l’utopia diventa best practice

Può un piccolo comune di appena duemila abitanti raggiungere un primato a livello nazionale e diventare best practice?

Sedilo, comune in provincia di Oristano lo è diventato adottando un sistema informativo territoriale all'avanguardia e sempre interoperabile con l'Agenzia dell'Italia Digitale.

Grazie a GeoNue, un servizio web, semplice, economico e open, progettato da una giovane start up (Nordai) anche i piccoli enti possono, con una spesa adeguata al proprio bilancio, dotarsi di un sistema “SMART” di gestione e pianificazione del territorio; mettersi in regola con gli obblighi legislativi di comunicazione delle banche dati all’AGID (RNDT) e condividere i dati pubblici come Open Data, favorendo il ri-uso dei dati e generando un beneficio economico per i singoli e per la collettività.

I protagonisti di questa esperienza raccontano come rendere ripetibile questo progetto a costi contenuti.

PORTA MEDITERRANEO: La rete di innovazione sociale del municipio x

PORTA MEDITERRANEO è una rete di innovazione sociale, nata dalla sperimentazione del progetto ISFOL “Dal cercare al creare lavoro”  nel territorio del Municipio X di Roma Capitale, e decollata in pochi mesi anche grazie al contributo del Centro di Formazione professionale “P.P. Pasolini”.  Porta Mediterraneo incentiva la collaborazione tra individui e organizzazioni sul territorio, lo scambio di informazioni su opportunità di sviluppo e finanziamento, la conoscenza di buone pratiche; raccoglie dal basso informazioni utili ai decisori per ridefinire le politiche del lavoro e della formazione. L’approccio adottato è il coaching territoriale, che consegna gradualmente al territorio la capacità di autogestirsi e spinge la popolazione a passare dalla prospettiva adattiva e attendista del “cercare” lavoro a quella proattiva del “creare” lavoro.
Dal momento della sua creazione, Porta Mediterraneo ha permesso il raggiungimento di specifici risultati: a) la costituzione di una rete di professionisti che collaborano alla fase di start up del progetto fungendo anche da gruppo sperimentale; b) definizione di un manifesto che chiarisce la brand identity con mission, vision e valori; c) costruzione di un sistema integrato di comunicazione e messa in trasparenza delle competenze individuali e organizzative del territorio, completo di piattaforma Moodle per il lavoro condiviso e pagina Facebook. Il progetto è coordinato dal Gruppo di ricerca ISFOL Indagini sulla domanda e offerta di formazione.
www.portamediterraneo.it (sito in costruzione)

Intervento di Massimo Massimino al seminario “Il Progetto OASIS e il portale OZWILLO.COM: un cloud che unisce pubblico e privato nell’Unione Europea”

Intervento di Andrea Sanna al seminario “Il Progetto OASIS e il portale OZWILLO.COM: un cloud che unisce pubblico e privato nell’Unione Europea”

Microsoft CityNext (Government, Public Safety, Health and Education)

E' un’iniziativa globale con focus sulla cittadinanza che mappa  lo spettro tecnologico Microsoft pertinente ai trend Cloud, Big Data, Mobile e Social a servizio dei bisogni dell’amministrazione. Esaminiamo alcuni casi di studio di eccellenza.

Stimolare l’innovazione digitale della Pubblica Amministrazione, ruolo ed evoluzione della normativa

Lo scenario in continuo cambiamento impone alla normativa di adeguarsi e rendersi flessibile per agevolare l’adozione delle nuove tecnologie che abilitano servizi nuovi , più efficaci e più efficienti per il cittadino
Vodafone vuole stimolare una discussione aperta al contributo dei diversi operatori del settore che permetta di razionalizzare i diversi stimoli, analizzare le proposte e veicolare consigli concreti.

Il Progetto OASIS e il portale OZWILLO.COM: un cloud che unisce pubblico e privato nell’Unione Europea

Il progetto OASIS nasce nell'ambito del Programma Quadro per la Competitività e l’Innovazione (CIP) – Policy Support Programme for Information and Communication Technologies” (ICT PSP) (n. 297210). L’obiettivo del progetto è facilitare l’utente nella ricerca di informazioni, servizi e dati mediante un portale unificato: il portale OZWILLO.COM

La piattaforma sviluppata nel progetto permette di realizzare, attraverso l’architettura del cloud computing, una gamma di servizi utilizzabili da cittadini e dalle Pubbliche Amministrazioni.

Il capofila è Pole Numérique (Dipartimento della Drome), agenzia della regione francese Rhone-Alpes, mentre i partner, pubblici e privati, provengono da Spagna, Francia, Gran Bretagna, Italia, Bulgaria e Turchia: i partner italiani sono la Città metropolitana di Torino e il Politecnico di Torino. Il progetto prevede che 5 siti pilota (Francia, Spagna, Bulgaria, Turchia e Italia) dimostrino per almeno un anno l’efficacia questo approccio aperto alla condivisione di dati e servizi tra cittadini e pubbliche amministrazioni.

L’obiettivo di questo seminario, tenuto da Politecnico di Torino e Città metropolitana di Torino, è quello di presentare le funzionalità della piattaforma e del portale, descrivendone le caratteristiche tecniche e i servizi finora sviluppati.

In particolare sul portale ozwillo.com la Città metropolitana di Torino ha realizzato due applicativi che verranno presentati:

 

– il primo si chiama CITY PLANNING, rivolto principalmente alla pubbliche amministrazioni, che è la mappa dei piani regolatori di tutti i comuni di un’area provinciale/metropolitana;

– il secondo si chiama MAPPING OF TERRITORIAL ECONOMIC ACTIVITIES, principalmente rivolto ai cittadini/imprese, che riporta sulla mappa tutte le attività economiche e produttive presenti sul territorio provinciale/metropolitano.

Un aspetto importante è che la Città metropolitana, gratuitamente, mette a disposizione di altri Enti, la possibilità di pubblicare autonomamente informazioni geografiche sul portale OZWILLO, sfruttando il back office di questi 2 applicativi.

“Microsoft Enterprise Moblity suite per la PA – Caso INAIL”

L'utilizzo di EMS per consentire a tra 3.000 avvocati, ispettori e medici di essere più produttivi in tribunale, negli uffici e nella valutazione degli infortuni. I servizi di di gestione dei dispositivi, delle applicazioni e dei dati sono alla base del progetto di smartworking che l’ente ha intrapreso con Microsoft”.

Intervento di Luca Valerii al seminario “Il sistema di profili professionali nelle aziende ICT: mappare le competenze digitali per garantire omogeneità e trasparenza nella PA”

Disaster Recovery e protezione dei dati.

Rispondere alle richieste normative di Sicurezza e disponibilità dei servizi al cittadino attraverso i servizi cloud di Microsoft Azure.