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S3 – Smart Specialisation Strategy: Come l’innovazione dei territori può contribuire alla competitività del Sistema Paese

Con il concetto Smart Specialisation Strategy si fa riferimento alle strategie di innovazione regionali finalizzate a valorizzare il potenziale di sviluppo dei territori e a favorire un utilizzo più efficiente dei Fondi Strutturali della programmazione 2014-2020.

L’evento sarà incentrato sulla presentazione degli obiettivi del Progetto “Supporto alla definizione e attuazione delle politiche regionali di ricerca e innovazione (S3)”, promosso dal Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e Coesione Economica (DPS) e gestito da Invitalia, nonché dei risultati ad oggi raggiunti  e delle buone prassi regionali.

Il Progetto, sulla base delle nuove indicazioni comunitarie per la politica di coesione 2014-2020, si pone l’obiettivo di intervenire a supporto delle Regioni nella messa a punto delle proprie strategie di R&I attraverso la creazione di un luogo di condivisione delle esperienze già in corso.

Competitività del Paese e “Think Small First”: PMI e qualità della regolazione

Rafforzare la competitività e lo sviluppo del sistema delle PMI, quale leva essenziale per promuovere l’occupazione e l’innovazione del sistema produttivo, richiede interventi anche sul piano della regolazione. Tali interventi devono tener conto delle specificità delle PMI e della regressività dei costi di regolazione per tali imprese, nell’ottica dell’applicazione del principio europeo “Think Small First”, ed essere sviluppati lungo il ciclo della regolazione, secondo una prospettiva unitaria e coerente, mediante l'utilizzo di specifici strumenti valutativi quali il Test PMI e il Test di idoneità.

 

 

 

 

 

 

 

Moderano i racconti di studenti e docenti delle scuole partecipanti:

A Scuola di OpenCoesione – E ora tocca ai ragazzi! Laboratorio con le scuole che hanno partecipato alla sperimentazione

Dopo l’appuntamento di martedì 27, di presentazione dell’iniziativa, la parola passa oggi ai ragazzi delle scuole. Infografiche, cartelloni, video, timeline? Quali mezzi useranno per le narrative sui progetti finanziati dalle politiche di coesione nei loro territori che hanno scelto di approfondire? Scopritelo partecipando al laboratorio da loro condotto. 

A Scuola di OpenCoesione – Il racconto della sperimentazione realizzata e le opportunità per il prossimo anno

Open data, data journalism e monitoraggio civico in aula. Sette scuole, da Trento a Palermo, sono state coinvolte nella sperimentazione di didattica sui temi dell’open government e delle politiche di coesione nell’anno scolastico 2013-2014, sviluppata a partire dai dati resi disponibili da OpenCoesione. Il racconto dell’esperienza nel workshop condotto dallo staff del progetto, con la testimonianza del docente di una delle scuole partecipanti, e tutte le informazioni per le scuole e i docenti interessati a candidarsi per il prossimo anno. 

Recuperare la memoria storica per la politica di coesione: gli open data e la Cassa per il Mezzogiorno.

Programmare le politiche di coesione sulla base degli insegnamenti del passato? L’apertura degli archivi dello sviluppo economico territoriale consente di disporre di dati di analisi di estremo interesse per definire strategie di intervento regionale coerenti con la storia economica dei territori interessati. Ed è questo l’obiettivo del progetto Aset – Archivi dello sviluppo economico territoriale che, nel valorizzare il patrimonio archivistico della Cassa del Mezzogiorno, ne permetterà la consultazione e la fruizione a tutti i soggetti coinvolti nei processi di programmazione territoriale, ricercatori e cittadini mediante l’accesso a un unico ambiente digitale.

Aree Interne: il punto sulla strategia, le esperienze e gli strumenti.

A un anno dal lancio della strategia sulle Aree Interne, quale opzione strategica nella programmazione 2014-2020, il workshop servirà a fare il punto sugli obiettivi specifici di intervento per la valorizzazione delle zone interessate, anche con la presentazione di un caso concreto: quello della Valchiavenna (Sondrio). Verrà inoltre presentata la nuova piattaforma tematica, uno spazio on line per confrontarsi sul tema delle Aree Interne attraverso la condivisione di progetti ed esperienze sul territorio.

Recuperare la memoria storica per la politica di coesione: gli open data e la Cassa per il Mezzogiorno

Programmare le politiche di coesione sulla base degli insegnamenti del passato? L’apertura degli archivi dello sviluppo economico territoriale consente di disporre di dati di analisi di estremo interesse per definire strategie di intervento regionale coerenti con la storia economica dei territori interessati. Ed è questo l’obiettivo del progetto Aset – Archivi dello sviluppo economico territoriale che, nel valorizzare il patrimonio archivistico della Cassa del Mezzogiorno, ne permetterà la consultazione e la fruizione a tutti i soggetti coinvolti nei processi di programmazione territoriale, ricercatori e cittadini mediante l’accesso a un unico ambiente digitale.

La mobilità transnazionale in ambito VET: da Leonardo da Vinci ad Erasmus+

Obiettivo principale dell’intervento è quello di presentare il nuovo Programma Erasmus+, la sua struttura e le caratteristiche principali,  con un focus sulla mobilità transnazionale in ambito VET, mettendo in luce come tale azione, grazie anche ai risultati ottenuti nel passato (Mobilità transnazionale all’interno del Programma settoriale Leonardo da Vinci), possa essere utilizzata per costruire innovazione, competenze e professionalità.

Target di riferimento: il workshop è rivolto insegnanti, formatori, imprenditori.

L’integrazione delle fonti di finanziamento a sostegno della formazione per l’innovazione

In un momento di crisi economica in cui le risorse economiche a favore della formazione continua diminuiscono è necessario per le amministrazioni pubbliche e per i Fondi interprofessionali trovare delle forme di integrazione tra le diverse fonti di finanziamento. Nel corso del seminario si darà quindi conto dell’evoluzione degli strumenti a disposizione della formazione continua, dello stato dell’arte dei processi di integrazione a livello territoriale e dei principali risultati emersi in alcuni casi di studio realizzati dall’Isfol.

Target di riferimento: il workshop è rivolto operatori del settore della formazione.

Esperienze di promozione di imprenditorialità giovanile

Il seminario  intende illustrare esperienze territoriali di promozione dell’imprenditorialità giovanile. In particolare verranno presentate le esperienze caratterizzate da un cambiamento profondo dei ruoli nel processo formativo, improntate su modelli di learning by doing e di peer education, volte al rafforzamento delle capacità di soluzione dei problemi, di assunzione del rischio, di proattività e creatività dei giovani (coworking, weekend start-up, aperitivi creativi…). Le ricerche finora condotte dall’ISFOL sul tema dell’educazione all’imprenditorialità hanno infatti consentito di evidenziare alcuni fattori che possono garantire il successo di iniziative per i giovani, tra cui l’impiego di metodologie di didattica attiva e la promozione del protagonismo dei giovani.

Target di riferimento: il workshop è rivolto insegnanti, formatori, giovani.

Riforma delle autonomie e Servizi pubblici locali

Il settore dei servizi pubblici locali di rilevanza economica è stato, nell’ultimo decennio, oggetto di intensa attività normativa: le reiterate revisioni della disciplina, gli interventi della Consulta e il processo di Spending review hanno prodotto nel tempo una confusa e contraddittoria stratificazione di norme. Gli attori del riordino dei SPL si trovano, oggi, di fronte alla rinnovata sfida dell’inquadramento dei servizi, nel contesto della riforma delle autonomie locali disegnata dalla “legge Delrio”. Chiarezza e stabilità delle regole costituiscono un presupposto fondamentale per favorire l’attivazione di politiche industriali, così come determinanti risultano capacità e competenza dei player pubblici e privati chiamati all’attuazione di tali regole. Sulla base del Protocollo di Intesa tra il Ministero dello sviluppo economico, la Presidenza del consiglio dei ministri, Il Dipartimento per gli affari regionali e l’ente attuatore Invitalia, è stato istituito un Tavolo tecnico sui SPL, per favorire la chiarezza delle regole e supportare gli enti locali impegnati nella riorganizzazione dei servizi, per l’attuazione delle norme e l’efficienza delle gestioni. Il progetto si inserisce in un altro piano di lavoro a sostegno delle Regioni ed Enti locali per il riordino dei SPL nell’area “Convergenza”.