Ministero dell'Economia e delle Finanze - Ragioneria Generale dello Stato

La Ragioneria Generale dello stato ha una lunga tradizione, infatti è stata istituita nel lontano 1869. E’ un’Istituzione molto complessa e articolata al centro e nel territorio.
Al centro è composta da 15 Ispettorati Generali e Servizi centrali e 15 Uffici centrali di bilancio ubicati presso i Ministeri. Nel territorio è presente con 67 Ragionerie territoriali dello Stato, dislocate in 92 sedi in tutta Italia e con 7 Direzioni generali territoriali.

I compiti della Ragioneria sono complessi e diversificati: predispone il bilancio dello Stato, sia in sede di previsione che in sede di consuntivo, effettua le previsioni di finanza pubblica – inserite nei documenti programmatici di bilancio del nostro Paese; si occupa e segue tutta l’attività pre-legislativa e legislativa, coordina il sistema della tesoreria statale e segue gli aspetti che riguardano la pubblica amministrazione sia per gli aspetti dell’ordinamento del personale sia per i controlli, in particolare, i controlli di regolarità amministrativo-contabile, inoltre segue la spesa sociale e la finanza degli enti decentrati.
Ha competenza sia sulla gestione dei Fondi comunitari sia sulla banca dati delle pubbliche amministrazioni.

Attualmente la Ragioneria ha un ruolo fondamentale anche nell’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Infatti, l’Ispettorato generale per il PNRR esercita il compito di coordinamento operativo sull’attuazione, gestione finanziaria e monitoraggio del PNRR, nonché di controllo e rendicontazione all’Unione Europea.
Assicura il necessario supporto tecnico alle Amministrazioni centrali titolari di interventi, nonché alle Amministrazioni territoriali responsabili dell’attuazione degli interventi del PNRR.
È responsabile della gestione del Fondo di rotazione del Next Generation EU-Italia e dei connessi flussi finanziari, nonché della gestione del sistema di monitoraggio sull’attuazione delle riforme e degli investimenti del PNRR.