Monza Re-Evolution: la PA che cresce con le persone
Tra i vincitori del Premio “PA Aumentata” a FORUM PA 2025 per l’ambito Organizzazioni Intelligenti, “Monza Re-Evolution: la PA che cresce con le persone”. Di fronte alla carenza di personale e ai rapidi cambiamenti, Monza ha ripensato il modo di attrarre, accogliere e valorizzare i dipendenti. Attraverso iniziative come “Opportunità in Comune” e “PI.Co”, Monza promuove coinvolgimento e crescita, puntando su identità forte e appartenenza
13 Giugno 2025
Laura Maria Brambilla
Dirigente Settore Personale, Organizzazione Comune di Monza

- Foto di Rina Ciampolillo - https://www.flickr.com/photos/forumpa/54537489260/
C’era una volta un Comune che, come molti altri in Italia, si trovava davanti a un bivio: da un lato la carenza cronica di candidati nei concorsi pubblici ed un progressivo esodo dei propri dipendenti verso comparti della PA più remunerativi, dall’altro un mondo che cambia velocemente, chiedendo alla Pubblica Amministrazione di essere più agile, attrattiva, competente e preparata alle sfide del futuro.
Quel Comune era Monza. E anziché arrendersi all’inerzia, ha scelto la strada meno battuta: ripensare sé stesso dall’interno, riscrivendo il modo di attrarre, accogliere e valorizzare le persone che lavorano per la comunità, perché solo persone motivate e che condividano il senso profondo di lavorare per il bene comune, possono dare servizi di qualità ai cittadini e al territorio.
Nasce così “Monza Re-Evolution: Attrarre, Crescere, Trattenere“: non un singolo progetto, ma un ecosistema di iniziative che trasformano la macchina amministrativa in un organismo vitale, intelligente e profondamente umano. Una vera e propria rivoluzione culturale, capace di far respirare alla PA l’aria nuova della contemporaneità.
Un punto di partenza: la crisi dei concorsi
Negli ultimi anni, sempre meno persone partecipano ai concorsi pubblici. Perché? Percezione negativa del lavoro nella PA, lentezza delle procedure, mancanza di appeal. Da qui la domanda: e se cambiare approccio significasse cambiare risultati?
Il team della Direzione del Personale del Comune di Monza ha deciso di non limitarsi alla gestione del personale, ma di immaginare una nuova identità della PA, dove la parola “lavoro” si accompagna a “valore”, “fiducia”, “comunità”.
La strategia: attrarre con autenticità
Il primo passo è stato rendere più accessibile e coinvolgente il contatto con il Comune: nasce così “Opportunità in Comune”, la newsletter che informa, incuriosisce e invita a partecipare alla vita dell’Ente. Non solo bandi e concorsi, ma anche eventi, nuovi canali di comunicazione e storytelling: perché il primo atto di trasparenza è raccontarsi bene.
E per raccontarsi bisogna anche farsi conoscere ed avvicinarsi ai cittadini. Ecco allora l’iniziativa “Lo sai cosa abbiamo in Comune?”, evento con il quale i servizi comunali sono andati “in Piazza” con stand gestiti dalle persone che lavorano per il Comune di Monza ed iniziative che hanno coinvolto i cittadini.
La narrazione di una PA moderna e lontana dagli stereotipi che la caratterizzano da decenni va portata nei luoghi dove si formano i giovani per avvicinare gli studenti e cambiare la loro percezione del lavoro pubblico e farlo percepire come una valida alternativa al mercato del lavoro privato. Da qui la partecipazione a numerosi career day degli Atenei lombardi anche per comprendere e rispondere alle esigenze delle nuove generazioni.
In parallelo, l’adozione dell’art. 3-bis del DL 80/2021 ha permesso a Monza di creare elenchi di idonei, strumento flessibile per il reclutamento di personale, generando economie di scala tramite la condivisione dello strumento con altri enti, costruendo reti virtuose con Comuni e Province vicini. Ma la vera innovazione sta nel come si seleziona: non più solo quiz, conoscenze normative e titoli, ma assessment center, interviste comportamentali, test psicoattitudinali. Perché la PA non ha solo bisogno di sapere, ma di saper essere.
Crescere come comunità: onboarding e formazione
Chi entra in Comune a Monza non è un numero tra i corridoi, ma una persona da accogliere con cura. Ecco allora PI.Co (Percorsi in Comune), il programma di onboarding che crea legami tra neoassunti e li accompagna nei primi mesi di lavoro con visite guidate alla scoperta della città, incontri, scambi e survey online per raccogliere feedback e migliorare continuamente l’esperienza d’ingresso.
La crescita, però, non si ferma al primo impatto. Con cre.CO – acronimo di cresco in Comune – il Comune co-finanzia master di I e II livello per i propri funzionari, investendo concretamente sulla formazione come leva di qualità, motivazione e professionalità.
A tutto questo si aggiungono i percorsi di Tutorship e Coaching: i nuovi dipendenti vengono affiancati da tutor formati internamente, mentre dirigenti e quadri seguono sessioni di coaching individuale e di gruppo per potenziare la leadership partecipativa. Un modo per trasformare gruppi di lavoro in vere squadre, in grado di accogliere, sostenere, far crescere le persone dell’organizzazione.
Trattenere con fiducia: l’identità come valore
Perché un talento scelga di restare nella PA serve più di uno stipendio: serve un’identità forte, un senso di appartenenza, la percezione di contribuire a qualcosa di significativo.
Nasce così la definizione dell’Employer Value Proposition del Comune di Monza e una campagna di comunicazione integrata, incentrata sul claim: “Abbiamo molto in Comune, noi siamo il Comune di Monza”. Una frase semplice, ma potente, che riflette un nuovo modo di stare insieme: come colleghi, come cittadini, come organizzazione pubblica.
Eventi pubblici, momenti di confronto, indagini sul benessere organizzativo e survey, utilizzo di piattaforme come Mentimeter per ottenere feedback in tempo reale, campagne visual e storytelling interno: il Comune non si limita a fare comunicazione, ma genera conversazione. E questo fa la differenza.
Le persone, con le loro competenze dietro le idee
Al cuore del progetto ci sono le persone. Pochi fondi, tanta creatività: il vero capitale è stato il team, composto da persone della Direzione Personale, Organizzazione che, con entusiasmo e passione, si sono trasformate in grafici, fotografi, formatori, videomaker, innovatori. Non solo competenze formali, ma un patrimonio di umanità messo a servizio della collettività.
Il perché della candidatura
Abbiamo deciso di candidare “Monza Re-Evolution” al Premio FORUM PA 2025 perché crediamo che il nostro percorso rappresenti un modello replicabile di Pubblica Amministrazione Aumentata. Una PA dove la cura delle persone e delle relazioni aumenta esponenzialmente la capacità di innovare e rendere i valori dell’organizzazione un patrimonio comune all’interno dell’organizzazione, generando valore per la collettività.
Potete vedere anche la scheda progetto sul sito del Premio.
Una PA che:
- si apre all’innovazione, senza perdere il contatto con la realtà;
- investe nei talenti, anziché solo gestirli;
- ascolta, accoglie, evolve;
- diventa laboratorio di futuro, e non solo esecutrice di norme.
Non abbiamo la pretesa di essere arrivati: il progetto è un processo in continua trasformazione, che dal 2022 si rinnova ogni anno, grazie ai feedback ricevuti e all’ascolto del contesto. Ma abbiamo la certezza di avere intrapreso la direzione giusta: quella che porta le persone al centro della PA, e la PA al centro della vita delle persone.
Il futuro: ancora insieme
Il viaggio non finisce qui. I prossimi passi prevedono il rafforzamento della community dei dipendenti, l’espansione dei percorsi formativi, il consolidamento dei laboratori di co-progettazione tra colleghi e di coinvolgimento di cittadini e stakeholder nell’innovazione dei servizi.
Perché la PA del futuro non si costruisce da sola: si costruisce insieme.
E il Comune di Monza è pronto a continuare questo cammino, con la stessa energia con cui tutto è iniziato: credendo nelle persone, nella bellezza del servizio pubblico e nella forza dell’innovazione dal basso.