Enel Sole a FORUM PA 2011
Enel Sole ha partecipato a FORUM PA 2011 presentando i prodotti ed i progetti realizzati nell’ambito dei suoi settori di intervento, ossia l’Illuminazione Pubblica e l’Illuminazione Artistica. Nel primo ambito il prodotto di punta è Archilede, il rivoluzionario apparecchio a tecnologia led rivolto alla Pubblica Amministrazione, mentre nel secondo, tra le aree valorizzate troviamo i Giardini del Quirinale e il Duomo di Orvieto.
Padiglione 9 stand 12B
18 Maggio 2011
Redazione FORUM PA
Enel Sole ha partecipato a FORUM PA 2011 presentando i prodotti ed i progetti realizzati nell’ambito dei suoi settori di intervento, ossia l’Illuminazione Pubblica e l’Illuminazione Artistica. Nel primo ambito il prodotto di punta è Archilede, il rivoluzionario apparecchio a tecnologia led rivolto alla Pubblica Amministrazione, mentre nel secondo, tra le aree valorizzate troviamo i Giardini del Quirinale e il Duomo di Orvieto.
Padiglione 9 stand 12B
Sono ben 66 mila gli apparecchi Archilede acquistati da 950 Pubbliche Amministrazioni per illuminare le strade del loro territorio in due anni, con un risparmio in termini energetici ed economici. Nel dettaglio, in un anno, sono state risparmiati 16,9 GW ore/anno di energia e sono state prodotte 11 mila e settecento tonnellate in meno di anidride carbonica, la stessa quantità che sarebbe stata abbattuta piantando oltre un milione di alberi.
Questi i risultati ottenuti da Enel Sole grazie al suo rivoluzionario sistema per l’illuminazione pubblica a tecnologia led in commercio da due anni, con un successo superiore alle aspettative. Un design dalle linee semplici e decise per un apparecchio di ultima generazione che ha rappresentato il prodotto di punta presentato dall’azienda, nell’ambito del settore illuminazione pubblica, in occasione di FORUM PA. Molte sono state le amministrazioni che l’hanno scelto, grazie all’abbattimento dei costi che il sistema permette, contribuendo efficacemente anche alla riduzione dell’inquinamento luminoso.
Archilede è dotato di ottiche innovative ed elettronica “intelligente “, che permette di regolare ciascun punto luce secondo le esigenze di sicurezza e viabilità, adattandosi a qualsiasi situazione di traffico veicolare motorizzato. Un apparecchio che non solo garantisce oltre 50 mila ore di vita annua, ma anche un’ottima qualità dell’illuminazione: elevate uniformità e resa cromatica, con assenza di dispersione del flusso luminoso verso l’alto, nel rispetto delle politiche di riduzione dell’inquinamento luminoso.
L’altro ambito di cui si occupa Enel Sole è invece l’illuminazione artistica, ovvero progettazione,realizzazione e manutenzione di impianti di illuminazione a basso impatto ambientale di beni storico-artistici presenti sul territorio italiano e internazionale. Un settore che si avvale della consulenza di storici dell’arte, ingegneri ed esperti illuminotecnici, per valorizzare la natura dell’opera artistica e garantire allo stesso tempo l’ottimizzazione dei consumi di energia elettrica e la riduzione dell’inquinamento luminoso. In questo modo Enel Sole pone i Beni culturali e Ambientali al centro delle politiche di sviluppo economico del territorio, offrendo un importante contributo alla rivalutazione delle aree di particolare pregio, al rilancio del turismo e alla creazione di un nuovo fulcro, alla crescita culturale ed economica locale
Alla Fiera di Roma sono state presentate le immagini di alcune delle illuminazioni più significative finora realizzate, che a Roma comprendono aree come i Giardini del Quirinale o edifici come il Palazzo della Cancelleria (esterni ed interni). Altro esempio di rilievo è la valorizzazione del Duomo di Orvieto, per cui si è ottenuto un risparmio di 30 KW, a fronte di un aumento del 30% di illuminazione. I progetti di Enel Sole fanno della luce un complemento dell’opera d’arte, uno strumento capace di esaltare tutte le sue potenzialità espressive anche durante le ore notturne. Gli impianti utilizzano tecnologie innovative in grado di creare un’illuminazione che non solo garantisce il risparmio energetico, ma anche il comfort visivo.