La seconda edizione dell’Innovation Focus Group promosso da FPA, HPE e INTEL, ha visto uno stimolante confronto tra dirigenti pubblici su tre “prospettive” della trasformazione in atto nelle pubbliche amministrazioni: lo stretto rapporto tra sostenibilità e innovazione; il rafforzamento dei requisiti di sicurezza e compliance che le infrastrutture digitali devono garantire; l’adozione di soluzioni di high performance computing (HPC) necessarie ad accelerare i nuovi processi di innovazione, per fornire gli strumenti utili a sfruttare le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale. In questo video racconto i principali spunti emersi dall’incontro, che si è tenuto il 10 luglio 2025 a Roma
25 Luglio 2025
Redazione FPA
Le pubbliche amministrazioni stanno vivendo un momento estremamente dinamico e stimolante nel loro percorso di innovazione: grandi trasformazioni tecnologiche e strategie nazionali contenenti principi guida e strumenti operativi aprono nuove prospettive per la digitalizzazione degli enti, dei loro processi interni e dei servizi che offrono a cittadini e imprese. La seconda edizione dell’Innovation Focus Group promosso da FPA, HPE e INTEL, che si è tenuto il 10 luglio 2025 a Palazzo Wedekind a Roma, ha visto uno stimolante confronto tra dirigenti pubblici su tre “prospettive” della trasformazione in atto:
- lo stretto rapporto tra sostenibilità e innovazione, ormai formalizzato anche dall’edizione 2024-2026 del Piano triennale per l’informatica nella PA, che richiama la necessità di una digitalizzazione sostenibile nel lungo periodo, sia sotto il profilo ambientale che sotto quello economico-finanziario;
- il rafforzamento dei requisiti di sicurezza e compliance che le infrastrutture digitali devono garantire alla luce dell’evoluzione tecnologica e normativa e degli scenari internazionali caratterizzati da un’elevata volatilità;
- l’adozione di soluzioni di high performance computing (HPC) necessarie ad accelerare i nuovi processi di innovazione, per fornire alle principali pubbliche amministrazioni gli strumenti utili a sfruttare le potenzialità offerte dall’intelligenza artificiale.
Nella nostra playlist con il video racconto e le interviste ad alcuni dei partecipanti trovate i principali spunti emersi dall’incontro: l’importanza di affrontare questi tre temi con un approccio olistico, la centralità dei processi e del loro redesign, il tema delle competenze e delle professionalità necessarie proprio a governare questi processi.
Le interviste dall’Innovation Focus Group:
- Mauro Isoardo (HPE): “Un approccio olistico su sostenibilità, sicurezza e potenza computazionale”
- Marco Righini (INTEL): “Le sfide della PA di fronte a una situazione geopolitica in mutamento”
- Giovanni Ponti (ENEA): “Innovazione e sostenibilità, partiamo dalla mappatura dei processi”
- Alessandro Luzzi (MIM): “Per servizi sostenibili e sicuri servono piattaforme scalabili e facilmente accessibili”
- Massimiliano D’Angelo (INPS): “Il PNRR è stata una sfida vinta, ora continuiamo a lavorare su servizi innovativi”
- Giorgio Agrifoglio (MIT): “Dalla sostenibilità all’IA, ecco come abbiamo lavorato e le prospettive future”