ICity Rate 2017 – La classifica delle città intelligenti italiane, sesta edizione
Milano, Bologna e Firenze sono le tre città al vertice di ICity Rate 2017, l’indagine realizzata da FPA che ha analizzato 106 Comuni capoluogo sulla base di 15 dimensioni urbane. In questa sesta edizione FPA ha introdotto nuovi indicatori che fanno riferimento agli obiettivi di sostenibilità introdotti dall’Agenda 2030 dell’ONU. Nel ranking nazionale bene i capoluoghi emiliano-romagnoli. Male il Sud: le città meridionali in coda alla classifica. Complessivamente, comunque, i risultati del rapporto ICity Rate 2017 evidenziano un ritardo del sistema urbano italiano nei confronti degli obiettivi di sostenibilità.
9 Novembre 2017
Redazione FPA
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Milano, Bologna e Firenze sono le tre città al vertice di ICity Rate 2017, l’indagine realizzata da FPA per fotografare la situazione delle città italiane nel percorso per diventare “smart”, ovvero più vicine ai bisogni dei cittadini, più inclusive, più vivibili. Nel ranking nazionale bene i capoluoghi emiliano-romagnoli. Male il Sud: le città meridionali sono in coda alla classifica. Le città italiane più intelligenti sono anche quelle più vicine agli obiettivi globali di sviluppo sostenibile. Quest’anno, infatti, FPA ha superato l’analisi su sette dimensioni per abbracciarne una in grado di misurarne la coerenza rispetto ai 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile – i cosiddetti Sustainable Development Goals, SDGs – suddivisi in 169 target che i Paesi sono chiamati a raggiungere entro il 2030.
FPA ha analizzato quindi 106 Comuni capoluogo sulla base di 15 dimensioni urbane che in ambito nazionale e internazionale definiscono traguardi per le città (povertà, istruzione, aria e acqua, energia, crescita economica, occupazione, turismo e cultura, ricerca e innovazione, trasformazione digitale e trasparenza, mobilità sostenibile, rifiuti, verde pubblico, suolo e territorio, legalità e sicurezza, governance). Le dimensioni tengono insieme 113 indicatori che, aggregati nell’indice finale ICity index, consentono di stilare la classifica dei comuni capoluogo.
“La Smart City del futuro deve essere anche sostenibile, ma i risultati del rapporto ICity Rate 2017 evidenziano complessivamente un ritardo del sistema urbano italiano nei confronti degli obiettivi di sostenibilità, che rischia di limitare l’attrattività e la vivibilità dei nostri centri urbani – rileva Gianni Dominici, Direttore Generale di FPA –. I 106 comuni capoluogo analizzati raccontano un’Italia delle città senza una politica coordinata e un quadro di riferimento condiviso per rispondere a grandi sfide come cambiamento climatico, povertà, mobilità sostenibile, consumo di suolo e sicurezza. Serve un coordinamento di tutti i livelli di governo con al centro la dimensione urbana, perché nelle città si addensano i problemi sociali ed economici, ma si trovano anche le competenze e le risorse per risolverli”.
ICity Rate 2017 – Le prime 10 città in classifica | ||
POSIZIONE 2017 | Città | PUNTEGGIO |
1 | Milano | 599,1 |
2 | Bologna | 597,4 |
3 | Firenze | 571,1 |
4 | Venezia | 553,3 |
5 | Trento | 545,8 |
6 | Bergamo | 538,1 |
7 | Torino | 532,9 |
8 | Ravenna | 517,6 |
9 | Parma | 513,9 |
10 | Modena | 513,3 |
La ricerca è stata curata da Gianni Dominici e Valentina Piersanti. La piattaforma tecnologica è supervisionata da Pierangelo Caboni. Il gruppo di lavoro si è confrontato anche quest’anno in maniera sistematica con rappresentanti di Istat, Unioncamere, Anci, Utilitalia.
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In caso di estrazione e utilizzo di parti della ricerca si prega di citare la FONTE:
“ICity Rate 2017 – La classifica delle città intelligenti italiane, sesta edizione” – Ottobre 2017, Realizzata da FPA.