Un nuovo modello di valutazione delle performance dei dirigenti e più giovani nella PA. Così il Paese può diventare una “smart nation”, secondo Domenico De Maio, direttore generale dell’agenzia nazionale per i giovani
13 Febbraio 2020
Redazione FPA
Valutazione delle performance con chiari obiettivi di sostenibilità e più spazio ai giovani, soprattutto agli under 30. L’ammnistrazione pubblica ha bisogno di rinnovare i propri processi, di ripensare quelli di valutazione delle performance dei dirigenti e aprire posizioni di responsabilità ai più giovani può essere l’opportunità per il cambiamento.
Lo dimostra la “nuova governance” del digitale che ha caratterizzato il 2019: un team giovane e dinamico, che ha dato slancio ai progetti.
Questo in sintesi il commento di Domenico De Maio, Direttore generale dell’Agenzia nazionale per i giovani, raccolto da FPA a margine dell’evento di presentazione dell’Annual Report 2019