L’ecosistema connesso nella PA: la sfida tra produttività, IA e sicurezza on-device

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Un appuntamento per fare il punto, ma soprattutto per guardare avanti. È il Confronto “Lavorare in un ecosistema connesso: quali strumenti nell’era dell’IA” che FPA e Samsung organizzano il 29 ottobre 2025, presso il Six Senses Rome. L’evento chiama a raccolta i decisori della pubblica amministrazione, con l’obiettivo di superare la narrazione della transizione digitale come mero adeguamento tecnologico e affrontare la sfida culturale e strategica di un lavoro pubblico ormai “aumentato”

29 Settembre 2025

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Redazione FPA

Foto di NASA su Unsplash - https://unsplash.com/it/foto/foto-di-outer-space-Q1p7bh3SHj8

Lo scenario è noto. Il Digital Workplace non è più un’opzione, ma la realtà operativa quotidiana, con le sue complessità fatte di team ibridi, mobilità e perimetri di sicurezza fluidi. Oggi la vera domanda è: come governare questo ecosistema in modo che sia efficiente, sicuro e realmente al servizio del cittadino? L’evento Lavorare in un ecosistema connesso: quali strumenti nell’era dell’IA“, organizzato da FPA e Samsung il 29 ottobre presso il Six Senses Rome e riservato ai dirigenti e responsabili IT delle principali amministrazioni pubbliche italiane, si propone di scambiare e approfondire approcci e buone pratiche in essere, articolando il dibattito attorno ad alcuni focus cruciali. 

L’intelligenza artificiale: oltre l’hype, verso la produttività concreta 

Il primo tema sul tavolo è demistificare l’IA. Come può l’intelligenza artificiale, integrata direttamente nei dispositivi di lavoro quotidiano come smartphone e tablet, semplificare davvero i processi amministrativi? Si parlerà di applicazioni pratiche. Pensiamo ad assistenti virtuali in grado di offrire supporto proattivo ai cittadini, o a funzionalità come Now Brief di Samsung, che usa l’IA per fornire briefing personalizzati e contestuali al dipendente, ottimizzandone la giornata. L’imperativo è trasformare il potenziale dell’IA in un reale vantaggio competitivo per l’efficienza della macchina pubblica, come confermano anche le stime di Gartner, secondo cui entro il 2028 oltre il 20% delle app lavorative sarà potenziato da algoritmi intelligenti. 

Sicurezza “by design” e “on-device”: la sfida dei dati critici in mobilità 

La dematerializzazione della postazione lavorativa ha frammentato il tradizionale perimetro di sicurezza, rendendo ogni dispositivo un potenziale punto di accesso. In questo scenario, la risposta non può essere limitare l’operatività, ma garantirla attraverso un nuovo paradigma: la sicurezza “on-device”, integrata “by design” a partire dall’hardware. Questo approccio riduce drasticamente la superficie d’attacco, poiché le informazioni critiche vengono processate e protette direttamente sul terminale. 

Il dibattito approfondirà come piattaforme quali Samsung Knox traducano questo principio in una protezione multilivello. Si esploreranno architetture di nuova generazione come KEEP (Knox Enhanced Encrypted Protection) e l’evoluzione della piattaforma Knox Matrix, in grado di isolare proattivamente un device compromesso. A livello pratico, si discuterà di strumenti come Secure Folder per creare spazi di lavoro crittografati e separati, e di come la segmentazione delle app e l’autenticazione biometrica assicurino accessi profilati e conformi alle normative, dal GDPR alle direttive ACN. Infine, lo sguardo si allargherà alle misure di protezione “future-proof”, come l’introduzione della crittografia post-quantistica per le connessioni Wi-Fi, essenziale per anticipare le minacce di domani.  

L’ecosistema integrato: abbattere i silos tra PC e smartphone 

L’efficienza si blocca dove finisce la comunicazione tra i dispositivi. Un ecosistema di lavoro realmente connesso è quello in cui la continuità operativa tra PC, smartphone e tablet è totale e fluida. Il terzo focus dell’evento sarà dedicato a come costruire questa sinergia. L’obiettivo è permettere al personale di iniziare un’attività su un dispositivo e continuarla su un altro senza interruzioni, favorendo il lavoro ibrido e garantendo una collaborazione efficace anche a distanza. Un esempio concreto di questa integrazione è la possibilità di gestire pagamenti dell’ecosistema pagoPA direttamente dal proprio wallet digitale, un ponte che semplifica le operazioni e dimostra il valore di un ecosistema connesso. 

Un nuovo modello organizzativo 

Infine, la tecnologia è solo un lato della medaglia. L’adozione di un ecosistema di lavoro intelligente e connesso è il motore per costruire una PA più agile, resiliente e, non da ultimo, più attrattiva per i nuovi talenti. Discutere di questi temi significa riflettere su un approccio olistico all’innovazione, dove gli strumenti digitali diventano la leva per migliorare non solo i processi interni, ma la qualità stessa del servizio offerto al cittadino. 

L’appuntamento del 29 ottobre , moderato da Michela Stentella, direttrice responsabile di forumpa.it, e con la partecipazione di Luca Como, Head of Sales Ecosystem, MX Division – Samsung Electronics Italia, si preannuncia come un’occasione di dialogo fondamentale per comprendere non solo “quali” strumenti adottare, ma “come” integrarli in una visione strategica, che possa guidare la pubblica amministrazione verso il futuro. 

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