“Premio FORUM PA 2017: 10×10 = cento progetti per cambiare la PA”, focus industria 4.0

Home PA Digitale “Premio FORUM PA 2017: 10×10 = cento progetti per cambiare la PA”, focus industria 4.0

5 Aprile 2017

R

redazione

Nell’esplorare gli ambiti del Premio “10×10 = cento progetti per cambiare la PA”, ecco soffermarsi su quella che è stata da più parti definita la quarta rivoluzione industriale, ossia la digital transformation che segna un passaggio epocale nel sistema economico italiano e un cambio di paradigma nel settore manifatturiero, noto come industria 4.0.

L’industria 4.0 promuove un processo produttivo innovativo, efficiente; conoscerlo, adeguarsi alle nuove modalità di produzione diventa fondamentale per le aziende che intendano essere competitive a livello nazionale e internazionale, per coloro che aspirino a lanciarsi nel nuovo mercato.

Come supportare la visione produttiva dell’industria 4.0?

È possibile gestire applicazioni cloud, contribuire efficacemente al miglioramento di soluzioni hardware e software intervenendo ad ogni livello del processo produttivo, dalla ricerca e sviluppo all’ideazione, dalla prototipazione all’ingegnerizzazione. Ma cosa serve? Il ripensamento del ruolo della logistica aziendale? La trasformazione del modello organizzativo delle imprese? La progettazione di sensori smart, piattaforme integrate, tecnologie digitali innovative?

Come conoscere i nuovi traguardi dell’Industria 4.0? ll piano Industria 4.0, presentato lo scorso autunno dal ministro per lo Sviluppo Carlo Calenda, offre un’opportunità da cogliere e non solo; prevede anche una serie di misure a sostegno delle imprese – detrazioni fiscali, agevolazioni su investimenti, sostegno alla formazione tecnica.

In conclusione l’industria 4.0, come ha anche sottolineato Andrea Rangone, AD di Digital360 “Non riguarda solo la manifattura ma qualsiasi settore, e ben vengano le politiche ad hoc strategiche”.

Analizzate le opportunità del piano Calenda 4.0, cogliete le occasioni e partecipate al “Premio 10×10 = cento progetti per cambiare la PA”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!