Jeffrey Sachs a FORUM PA 2017

Home Riforma PA Jeffrey Sachs a FORUM PA 2017

L’edizione 2017 di FORUM PA si aprirà il 23 maggio prossimo. Il 24 appuntamento con la lectio magistralis di Jeffrey Sachs, leader mondiale nello sviluppo sostenibile

21 Febbraio 2017

P

Patrizia Fortunato

Nelle parole riportate nell’editoriale “Gli innovatori sognano una PA sostenibile”, di Carlo Mochi Sismondi, risuona la scelta di dedicare il prossimo FORUM PA allo sviluppo sostenibile. Coinvolto nella prossima edizione della kermesse dedicata alla PA uno degli economisti più attenti alle questioni climatiche e alla sostenibilità: Jeffrey Sachs (Detroit, Michigan, 5 novembre 1954).

Nominato per due volte dal Time Magazine tra i 100 leader mondiali più influenti, Sachs è autore di libri oggi considerati miniera di riflessioni su come uscire dalla “trappola dello sviluppo”. Solo per citarne alcuni, ricordiamo: The End of Poverty (2005); Il bene comune. Economia per un pianeta affollato (ed. It. 2010); The Price of Civilization (2011); L’età dello sviluppo sostenibile (ed. It. 2015) e l’ultimo libro, Building the New American Economy: Smart, Fair & Sustainable (febbraio 2017).

Il nostro mondo visto con lo sguardo dell’economista rivela le sue contraddizioni interne: l’euforia per la nuova era dell’informazione e le paure per possibili sconvolgimenti ambientali; la globalizzazione come risorsa in correlazione con l’aumento delle disuguaglianze; una società interconnessa tra cambiamenti economici, sociali e ambientali, e una comunità basata su interazioni lungo intervalli temporali così tanto brevi da essere esposta al rischio dell’incertezza.

Ad eccezione di una visione apocalittica del progresso, Sacks dà libero corso al suo impulso a connettere i paradigmi della vita sociale. C’è un paradigma alternativo di crescita fondato sulla sostenibilità sociale ed economica e sulla responsabilità sociale condivisa, ossia sull’utilizzo di risorse e tecnologie già possedute dall’umanità, senza che sia alterata la capacità degli ecosistemi di rigenerare le risorse.

Il tema appare rinnovato nel suo libro “Il bene comune. Economia per un pianeta affollato”. Quello che colpisce di più è la fiducia di Sacks nel progresso tecnologico che è diventato presente e che, secondo l’autore, porrà rimedio ai guai da esso stesso causati. In Sachs troviamo la visione ottimistica della globalizzazione, essa ha molto da offrire a patto che debelli la povertà, riduca le disuguaglianze.

Il nostro tempo si presenta in costante accelerazione, bisogna adottare nuovi sistemi di pensiero, nuove modalità di guardare al mondo. All’interno di questo framework, che porta con sé il “prezzo della civiltà” (citando il titolo di uno dei libri dell’economista), assistiamo al contributo dato da Sachs alla definizione dei 17 obiettivi delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals – SDGs). I cosiddetti SDGs sono incorporati nell’Agenda 2030, sottoscritta nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. In precedenza l’economista aveva anche preso parte alla definizione dei Millennium Goals, stabiliti sempre dalle Nazioni Unite nel settembre del 2000.

Gli obiettivi di sviluppo sostenibile si fondano sulla convinzione che lo sviluppo socio-economico possa e debba essere equo. La responsabilità etica nella gestione della cosa pubblica chiama le amministrazioni a ripensare il proprio ruolo. La PA dovrebbe facilitare i processi in corso promuovendo al suo interno modelli di governance multilivello e mettendo al centro la partecipazione diretta dei cittadini.

In un’ottica di cambiamento della PA, FORUM PA ha scelto come tema guida dell’edizione 2017 il ruolo che le amministrazioni pubbliche possono e debbono avere nella costruzione di uno sviluppo equo, responsabile e sostenibile.

Precursore della sostenibilità dello sviluppo, Sachs ha avuto una straordinaria carriera come consulente senior delle Nazioni Unite, professore di fama mondiale di economia, Direttore del programma delle Nazioni Unite “Millennium Project” tra il 2002 e il 2006 e dell’Earth Institute alla Columbia University (2002-2016). Jeffrey Sachs è consulente del segretario generale delle Nazioni Unite Ban Ki-Moon, dopo esserlo stato di Kofi Annan. A testimonianza del suo impegno per l’ambiente e la sostenibilità, Sachs è il destinatario di numerosi premi e riconoscimenti, tra cui il Blue Planet Prize ricevuto nel 2015.

Durante Forumpa 2017, nella mattinata che il professore ci dedicherà, cercheremo di approfondire questi temi e di declinarli in obiettivi concreti per una PA più responsabile.
Non ci resta che mettere in agenda l’appuntamento che vedrà Sachs protagonista: “Agenda 2030: una sfida per la PA”, 24 maggio 2017

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!