Ascolto, come condizione per creare fiducia. Collaborazioni radicate e significative, che coinvolgono cittadini, associazioni e amministrazioni, richiedono tempo per generare fiducia e impatto. Ne parliamo in questa terza e ultima puntata del video podcast “Sinergie per il sociale” con Massimiliano Massimelli, Direttore Generale della Fondazione Terzoluogo
9 Maggio 2025
Carla Scaramella
Esperta in Progettazione, FPA
Siamo giunti alla terza e ultima puntata della collana di video podcast Sinergie per il sociale, che ci ha accompagnato verso l’edizione 2025 di FORUM PA. La manifestazione è alle porte: si aprirà il prossimo 19 maggio e per tre giorni offrirà l’opportunità di esplorare, come indica il claim, una ‘PA aumentata. Dalle persone, dalle tecnologie, dalle relazioni’.
Nell’episodio conclusivo, abbiamo focalizzato l’attenzione sulle relazioni e sulla loro capacità di produrre risultati che vanno ben al di là di quelli raggiungibili dai singoli.
Ne abbiamo parlato con Massimiliano Massimelli, Direttore Generale della Fondazione Terzoluogo ed esperto di progettazione per l’infanzia. Senza nascondere le difficoltà connesse a un lavoro che parta dal basso, dall’ascolto e dalla costruzione di relazioni significative tanto con i destinatari delle iniziative che si promuovono quanto con le amministrazioni pubbliche dei territori di intervento, Massimelli ha sottolineato come questo modus operandi sia di fatto il solo a consentire di realizzare interventi ben radicati e integrati, che non corrano il rischio di rimanere avulsi, come un’astronave che si posa e viene guardata con sospetto e diffidenza.
Ascolto, dunque, come condizione per creare fiducia. Ma anche costruzione di sinergie e relazioni significative con tutte le parti in causa: cittadini e cittadine, siano essi singoli o rappresentati da associazioni, amministrazioni locali, organizzazioni di promozione sociale e culturale. Tutto ciò però richiede un ingrediente fondamentale: il tempo. È questo forse l’aspetto più scivoloso, il terreno su cui più facilmente può inciampare la collaborazione tra pubblico e privato. Ecco dunque un’indicazione importante, che speriamo possa essere uno stimolo di riflessione da cui partire: pubblico e privato devono imparare a sintonizzarsi proprio sui tempi giusti per creare valore e impatto sociale.