App e Terapie digitali: prima puntata del podcast “Il Dizionario della Sanità digitale” di FPA e P4I
Il digitale è una leva strategica per costruire la sanità del futuro. Ma siamo sicuri di conoscerne davvero tutte le potenzialità? Sappiamo qual è il reale contributo che le tecnologie possono dare per rispondere alle nuove richieste di assistenza e cura? “Il Dizionario della Sanità digitale” è il podcast prodotto da FPA e P4I che analizza e approfondisce il lato tech della sanità. Nella prima puntata parliamo di App e Terapie Digitali, con esempi concreti di applicazione e vantaggi per operatori e cittadini
30 Settembre 2022
Redazione FPA
Aspettando FORUM PA Sanità 2022, prende il via il podcast “Il Dizionario della Sanità digitale”, realizzato da FPA e P4I. In questa prima puntata spieghiamo cosa sono le App e le Terapie Digitali.
Il mondo delle App a supporto del paziente è in continua espansione. In ambito sanitario si contano oltre 300mila applicazioni che accompagnano i cittadini nelle varie fasi del percorso di cura, scaricabili semplicemente su smartphone e tablet. Nonostante questi numeri, secondo una recente ricerca dell’Osservatorio Sanità Digitale del Politecnico di Milano, solo 1 paziente su 5 utilizza queste App per tenere sotto controllo i parametri clinici, per il monitoraggio dello stile di vita o per ricordarsi di prendere un farmaco.
Non sembrano numeri molto esaltanti; se prendiamo in considerazione anche i medici, la stessa ricerca rileva che circa il 40% dei medici specialisti o di medicina generale sarebbe interessato alla possibilità di prescrivere i medicinali direttamente tramite App. Tutto questo sviluppo tecnologico ci porta a pensare che la direzione intrapresa dalla Sanità sia indirizzata verso le cosiddette Terapie Digitali, ma sembrerebbe che il paziente standard non sia ancora pronto a recepire queste nuove tecnologie.
Ma quando parliamo di App e di Terapie digitali a cosa ci riferiamo? Stiamo parlando della stessa cosa?
Per scoprirlo ascolta il podcast
Ascolta “Puntata 1 – Terapie digitali” su Spreaker.