Alessandro Alliney (Informatica): “Il futuro della PA è nella gestione dei dati attraverso cloud e multi-cloud”
Transizione al cloud, nuove tecnologie e nuove figure professionali per la governance dei dati si vanno delineando anche nella PA, come ha spiegato Alessandro Alliney, Country Manger di Informatica, azienda partner di FORUM PA 2022
10 Giugno 2022
Tra i partner di FORUM PA 2022 che si terrà dal 14 al 17 giugno all’Auditorium della Tecnica c’è Informatica e abbiamo intervistato il Country Manger., Alessandro Alliney. “Informatica – ha spiegato Alliney – è presente da più di 25 anni sul settore del data management con i primi sistemi di data integration che nel tempo si sono evoluti. Oggi è un’azienda che si propone di supportare le realtà sia nel mondo dell’industria privata sia nel mondo delle PA, fornendo con la propria piattaforma di Intellingent Data Management Cloud, piattaforma end to end e cloud first basata sull’intelligenza artificiale, un supporto continuo e specifico nella gestione dei dati in un ambiente ibrido. Da diversi anni siamo diventati fornitore di diverse Pa sia centrali sia locali con progetti ad alta innovazione”.
La piattaforma Informatica a fine gennaio scorso ha ricevuto la certificazione dall’Agenzia per l’Italia Digitale, un riconoscimento “di estrema importanza” come ha sottolineato Alliney: “La piattaforma ha l’obiettivo di rendere la trasformazione digitale legata e basata sui dati un elemento sostanziale. La certificazione AgID ci permette di mettere a disposizione questa piattaforma di tutte quante le amministrazioni per accelerare i processi di trasformazione digitale”.
“Cosa caratterizzerà i prossimi periodi è difficile dirlo”, ha concluso Alliney facendo una riflessione insime a Michela Stentella sulle tendenze che si stanno delineando per i prossimi anni riguardo al tema della gestione dei dati nel settore pubblico. Tuttavia si possono indicare, ha detto Alliney, alcuni aspetti che stanno segnando una via maestra: “Da un lato cloud e multi-cloud sono elementi importanti, perché è dove la tecnologia potrà trovare sviluppo e ospitalità, dall’altra parte tutto ciò che è sourcing dovrà essere semplificato. Inoltre c’è un elemento che impatterà anche la PA, ossia la creazione di nuove figure professionali e nuovi ruoli di riferimento come il chief data officer che sempre più sta diventando un elemento centrico all’interno dei processi di cambiamento”.