Un sistema di controllo anticorruzione per monitorare gli accessi dei dipendenti della Regione Sicilana

Home PA Digitale Un sistema di controllo anticorruzione per monitorare gli accessi dei dipendenti della Regione Sicilana

La Regione Siciliana ha presentato il Sistema Informativo di Coordinamento degli accessi negli Uffici Regionali (SICUR) per garantire una rapida ed efficiente gestione della rilevazione delle presenze dei dipendenti dell’amministrazione regionale, ed il controllo degli accessi alle sedi regionali, sia del personale sia degli esterni fornitori e visitatori.

14 Settembre 2012

R

Redazione FORUM PA

Articolo FPA

La Regione Siciliana ha presentato il Sistema Informativo di Coordinamento degli accessi negli Uffici Regionali (SICUR) per garantire una rapida ed efficiente gestione della rilevazione delle presenze dei dipendenti dell’amministrazione regionale, ed il controllo degli accessi alle sedi regionali, sia del personale sia degli esterni fornitori e visitatori.

L’informatizzazione e il monitoraggio degli accessi agli uffici regionali attua il ‘Codice antimafia e anticorruzione della pubblica amministrazione regionale’ elaborato dalla Commissione Vigna e adottato dalla Giunta regionale nel dicembre del 2009, nonche’ del Pitre (Piano per l’innovazione tecnologica e regionale) che ha recepito in Sicilia, prima tra le regioni italiane, il Codice dell’Amministrazione Regionale(CAD).

Il costo di tutta l’operazione è di circa 3 milioni di euro, di cui 1,2 relativi alla fase di progettazione e prima implementazione; i rimanenti 1,8 milioni serviranno per il completamento e messa in opera in tutti gli uffici centrali dell’amministrazione.

In pratica, il sistema Sicur è composto da un primo modulo che gestisce la rilevazione delle presenze tramite l’utilizzo di appositi terminali permettendo una gestione integrata con i processi di trattamento economico-giuridico del personale. Il secondo modulo del Sistema è relativo al controllo degli accessi: realizzando un’anagrafica degli ingressi esterni all’amministrazione e con l’ausilio di appositi dispositivi di sicurezza. L’alto livello di integrazione della banca dati e l’omogeneità delle procedure applicative, oltre a minimizzare il rischio di errori e inconsistenze sui dati, permetteranno di ridurre i relativi costi di manutenzione, grazie anche all’uniformita’ del sistema operante nell’intero complesso delle sedi regionali.
Entrambi i moduli del sistema Sicur, saranno in grado di fornire gli adeguati strumenti di monitoraggio e statistiche, relativo al personale interno e/o ai fornitori e visitatori esterni, assicurando agli utenti una notevole semplificazione e trasparenza nello svolgimento delle proprie funzioni.

Il primo modulo fornisce informazioni e report personalizzabili sulle timbrature giornaliere dei dipendenti e quindi sulla stampa delle presenze/assenze la visualizzazione di tutti i giustificativi suddivisi per categoria utilizzati nel corso dell’anno, info sulle indennità e sugli straordinari. I report saranno, secondo lo specifico profilo di competenza, ad uso esclusivo della dirigenza e dell’ufficio del personale.
Il secondo modulo, consentendo la visualizzazione in tempo reale dei dati dell’utente che sta effettuando l’ingresso, permette la memorizzazione e la visualizzazione delle liste di accessi e dei tentati accessi, secondo le classificazioni (per varchi, per gruppi di persone, per intervalli di tempo, etc) abilitando ricerche veloci e avanzate che assicurino elevati livelli di sicurezza.

Il Progetto Sicur vedrà iniziare la sua fase di sperimentazione con l’installazione del sistema presso la sede dell’Assessorato regionale dell’Economia, mentre la progressione del Progetto coinvolgerà progressivamente i 26 Dipartimenti Regionali, i 9 Uffici Speciali ed il Comando del Corpo Forestale Regionale fino alla messa a regime nella sua massima estensione, ossia il complesso delle circa 600 sedi regionali.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!