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Intelligenza artificiale e innovazione nella PA: dialogo con Giovanni Anastasi, Presidente di Formez

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Intelligenza artificiale, giovani, concorsi: sono questi i temi che, in questo momento, il Formez, per conto del Dipartimento della Funzione Pubblica, sta affrontando. Dall’assistente virtuale Camilla, basato sull’intelligenza artificiale generativa e realizzato in collaborazione con il CSI, alla task force sull’intelligenza artificiale coordinata da Giovanni Anastasi, Presidente del Formez. Cosa bolle in pentola? Ne parliamo con Anastasi in questa intervista condotta da Gianni Dominici, Amministratore Delegato di FPA

29 Aprile 2025

Camilla, un assistente virtuale basato su intelligenza artificiale generativa, sta modificando il modo in cui i cittadini interagiscono con le opportunità offerte dal settore pubblico. Oggi supporta una platea di circa mezzo milione di persone che chiedono informazioni sui bandi di concorso gestiti da Formez; domani potrebbe essere estesa a tutti i concorsi della PA.

Inizia così l’intervista a Giovanni Anastasi, Presidente di Formez:

L’ipotesi è di estenderla a tutti i concorsi nazionali. Significherebbe passare da una platea potenziale di mezzo milione di persone a circa 5 milioni di persone.

Anastasi prosegue spiegando come Camilla riesca a colmare il divario tra le complessità burocratiche e le esigenze dei giovani candidati, rispondendo in tempo reale e con colloquialità a domande sui concorsi.

Possiamo dire che abbiamo intercettato un bisogno perché le numeriche di cui parliamo sono: in quattro mesi 10.000 richieste chat e circa 40.000 domande, con una media di quattro domande per intervento.

L’introduzione dell’IA nella PA richiede una governance attenta e mirata. La task force, voluta dal Ministro Zangrillo e coordinata da Anastasi, sta tracciando un percorso comune per integrare l’intelligenza artificiale all’interno dell’ecosistema pubblico. Un programma che si articola su due macroaree: come migliorare i servizi offerti ai cittadini e alle imprese attraverso l’IA; come accompagnare i dipendenti pubblici nell’adozione di queste tecnologie.

L’IA può darci tantissimo per due elementi che ne esaltano l’uso: la capacità di elaborare grandi quantità di dati dovuto alla sua scalabilità, a differenza del cervello umano, e la capacità di esaminare dati destrutturati.

Occorre portare dentro la PA più competenze possibili. Il Decreto-Legge del 14 marzo 2025, che introduce una riserva del 10% nei concorsi pubblici per i diplomati degli Istituti Tecnici Superiori (ITS), è un passo nella giusta direzione. Allo stesso modo il piano triennale dell’AgID, mira a portare all’interno della PA competenze diverse, dai filosofi ai sociologi, per creare una ‘PA agile‘ e meno tayloristica.

Anastasi evidenzia anche l’importanza della leadership nel guidare questa transizione, non solo attraverso l’esempio (leading by example), ma attraverso un insegnamento attivo e partecipativo (teaching by example). Formez, con il suo progetto ‘Pa OK! Insieme per creare valore pubblico’, si propone come attore nel valorizzare il capitale condiviso.

L’istituto sta lavorando per portare l’esperienza della Task Force all’interno di FORUM PA 2025, introducendo i primi outcomes di un percorso che si preannuncia innovativo.

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