MiglioraPA: dall’ascolto dei cittadini, una Pa più efficiente

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Aumentare la qualità dei servizi pubblici rilevando la soddisfazione degli utenti. È l’obiettivo di MiglioraPA, progetto del Dipartimento della Funzione Pubblica per le amministrazioni di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. L’iniziativa è stata presentata oggi a FORUM PA 2011 nel corso del convegno “Dare voce ai cittadini: il customer satisfaction management per la qualità dei servizi”.

10 Maggio 2011

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Michela Stentella

Articolo FPA

Aumentare la qualità dei servizi pubblici rilevando la soddisfazione degli utenti. È l’obiettivo di MiglioraPA, progetto del Dipartimento della Funzione Pubblica per le amministrazioni di Calabria, Campania, Puglia e Sicilia. L’iniziativa è stata presentata oggi a FORUM PA 2011 nel corso del convegno “Dare voce ai cittadini: il customer satisfaction management per la qualità dei servizi”.

Qualità dei servizi pubblici significa soprattutto soddisfazione dei cittadini che li utilizzano ogni giorno: un obiettivo difficile da raggiungere se non si ascolta il loro parere e non si viene incontro alle loro richieste. Per questo il Dipartimento della Funzione Pubblica, nell’ambito del PON GAS 2007 – 2013, promuove MiglioraPA, un innovativo intervento per la diffusione del Customer Satisfaction Management (CSM) nelle Regioni obiettivo convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia). Una grande occasione di miglioramento per le amministrazioni coinvolte.
l progetto, che sarà operativo fino a giugno 2012, è stato presentato oggi a FORUM PA nel corso del convegno “Dare voce ai cittadini: il customer satisfaction management per la qualità dei servizi”.

Obiettivo dell’iniziativa, quindi, è diffondere pratiche e strumenti che aiutino le amministrazioni non solo a rilevare la soddisfazione degli utenti, ma anche a tradurla in interventi operativi,  migliorando, così, la qualità dei servizi pubblici. La logica è quella della “rete”, per cui progetti già sperimentati con successo da alcune amministrazioni diventano modello e spinta a fare di più anche per gli altri enti del territorio.
Proprio la rete – internet in questo caso – favorirà il confronto e lo scambio di esperienze: a fine maggio 2011 sarà attiva la piattaforma di lavoro, un ambiente web cooperativo dove si svolgeranno le attività a distanza; si terranno inoltre dei webinar, seminari on line sui diversi aspetti del CSM; le aule virtuali offriranno un ambiente per il web-learning e una “libreria” dove trovare moduli di auto-apprendimento, approfondimenti multimediali e tutorial.
Naturalmente MiglioraPA sarà presente anche sul territorio: tra ottobre e novembre 2011 si svolgeranno incontri nelle quattro regioni coinvolte per pianificare percorsi di affiancamento e supporto alle amministrazioni.

“La creazione di reti tra amministrazioni e la cooperazione interistituzionale costituiscono fattori importanti del progetto che punta, in una logica di scambio e di apprendimento reciproco, alla circolazione delle pratiche e dei saperi prodotti per un uso diffuso e condiviso”, sottolinea Laura Massoli, Dirigente Coordinatore Servizio per la competitività delle imprese e la qualità della vita dei cittadini, Dipartimento della Funzione Pubblica.

Le informazioni sulle attività progettuali, gli strumenti e le metodologie di lavoro, i materiali prodotti e i risultati raggiunti sono man mano disponibili sul portale www.qualitapa.gov.it, in un’apposita sezione dedicata al progetto a cui tutte le amministrazioni interessate a partecipare alle attività possono far riferimento.

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