Premio Tiziano Terzani 2016. Pubblicato il bando
E’ online il bando per il Premio Nazionale per l’Umanizzazione della Medicina Tiziano Terzani 2016, che torna ad essere rivolto ai professionisti della salute. Il Premio intende porre in luce e valorizzare quelle esperienze culturali, scientifiche metodologiche, professionali ed organizzative che hanno influenzato in modo significativo l’evoluzione della medicina, dell’accoglienza e della cura nella direzione della centralità della persona umana.
18 Giugno 2015
Redazione FORUM PA
E’ online il bando per il Premio Nazionale per l’Umanizzazione della Medicina Tiziano Terzani 2016, che torna ad essere rivolto ai professionisti della salute. Il Premio intende porre in luce e valorizzare quelle esperienze culturali, scientifiche metodologiche, professionali ed organizzative che hanno influenzato in modo significativo l’evoluzione della medicina, dell’accoglienza e della cura nella direzione della centralità della persona umana. Con l’iniziativa si intende valorizzare, inoltre, l’incontro forte tra , l’integrazione tra modelli di cura di culture diverse e l’individualizzazione delle cure, il recupero della dimensione della vita e della sua fine naturale come mistero, orizzonte esistenziale, trascendenza, passaggio e non solo accidente rimosso o puro evento biologico negativo.
I progetti candidati devono essere inviati dal 15 giugno al 15 dicembre 2015 compilando la scheda di iscrizione scaricabile sul sito www.premioterzani.it e inviandola all’indirizzo di posta elettronica lavori@premioterzani.it. Eventuale materiale in forma cartacea o digitale (cd, dvd etc.) può essere spedito per posta ordinaria alla Scuola di Umanizzazione della Medicina – via Vida 10, 12051 Alba (Cn). I candidati sono ammessi al concorso, previa verifica delle condizioni previste dal presente bando.
Possono essere quindi candidati progetti innovativi e realizzazioni che abbiano contribuito significativamente a sviluppare interventi di cure sanitarie legati a:
- qualità delle cure con conseguente aumento della qualità della vita;
- personalizzazione delle cure e delle terapie;
- valorizzazione di tecnologie a misura d’uomo;
- integrazione tra modelli di cura di culture diverse;
Le tematiche sono riferite particolarmente a: malattie gravi, croniche-degenerative diffuse ed estese alle fasi critiche e cruciali del ciclo di vita dell’individuo. Vengono presi in considerazione esclusivamente progetti attuati o attuabili sul territorio nazionale.
Per prendere visione del bando.