Regione Lombardia/Palestina: verso il Protocollo di Intesa su cooperazione sanitaria
L’incontro del presidente della Regione, Roberto Formigoni, con il ministro della Sanità dell’Autorità Nazionale Palestinese, Fathi Abu Moghli, a Palazzo Pirelli si configura come un passo ulteriore verso la cooperazione sanitaria trilaterale Lombardia-Israele-Palestina. "Una cooperazione – ha sottolineato Formigoni – che si iscrive nella comune volontà di contribuire a un reale processo di pace".
13 Ottobre 2008
L.P.
L’incontro del presidente della Regione, Roberto Formigoni, con il ministro della Sanità dell’Autorità Nazionale Palestinese, Fathi Abu Moghli, a Palazzo Pirelli si configura come un passo ulteriore verso la cooperazione sanitaria trilaterale Lombardia-Israele-Palestina. "Una cooperazione – ha sottolineato Formigoni – che si iscrive nella comune volontà di contribuire a un reale processo di pace".
Mentre con la sanità israeliana, di alto livello, la collaborazione con la Lombardia è da tempo consolidata, con la Palestina, la cooperazione è avviata ed è destinata a potenziarsi.
"Regione Lombardia – ha assicurato Formigoni – conferma tutti gli impegni presi". Così l’ospedale San Paolo di Milano ha dato seguito all’accordo con il ministero della Sanità palestinese realizzando, in collaborazione con la Onlus Vento di Terra, stage di formazione per i medici palestinesi nel campo della pediatria, della chirurgia e della riabilitazione, oltre alla cura diretta di bambini palestinesi provenienti dai campi profughi di Gerusalemme Est. Per il 2009 ha in programma un gemellaggio con l’ospedale di Mokassed, a Gerusalemme Est.
Gli Ospedali Riuniti di Bergamo, che già collaborano con l’ospedale di Gerusalemme Est, stanno sviluppando un programma di cardiochirurgia pediatrica e preparando un gemellaggio per il 2009 sempre con l’ospedale Mokassed. E ancora, i dipartimenti di audiologia e oftalmologia dell’ospedale Basr di Betlemme sono destinatari di un progetto di potenziamento e di ammodernamento promosso dalla Onlus CBM Italia e cofinanziato da Regione Lombardia. Medici di Varese effettueranno una missione in novembre per gettare le basi di un gemellaggio, anch’esso nel 2009, tra lo stesso ospedale Basr e i dipartimenti medici dell’Università dell’Insubria.
Il sostegno sarà ufficializzato a breve da un Protocollo di Intesa, i cui termini saranno definiti in accordo con il Ministero degli Esteri. Fonte: Regione Lombardia