Intesa Sanpaolo a FORUM PA 2011

Home Temi Verticali Lavoro e Occupazione Intesa Sanpaolo a FORUM PA 2011

Il tema al centro della partecipazione di Intesa Sanpaolo a FORUM PA 2011 è stato quello della dematerializzazione nei servizi di pagamento delle tasse universitarie, con accento posto sul M.Av. "Virtuale" e "Online" e sull’accesso on line alla rateizzazione delle tasse attraverso piattaforme dedicate. Sono le stesse soluzioni progettuali che hanno ottenuto la candidatura al premio "Meno carta, più valore”, l’iniziativa promossa da FORUM PA con il patrocinio del Dipartimento per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione e in collaborazione con la Camera di Commercio di Roma, per valorizzare i migliori progetti finalizzati alla dematerializzazione della PA.
Padiglione 9 stand 9C

30 Maggio 2011

R

Redazione FORUM PA

Articolo FPA

Il tema al centro della partecipazione di Intesa Sanpaolo a FORUM PA 2011 è stato quello della dematerializzazione nei servizi di pagamento delle tasse universitarie, con accento posto sul M.Av. "Virtuale" e "Online" e sull’accesso on line alla rateizzazione delle tasse attraverso piattaforme dedicate. Sono le stesse soluzioni progettuali che hanno ottenuto la candidatura al premio "Meno carta, più valore”, l’iniziativa promossa da FORUM PA con il patrocinio del Dipartimento per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione e in collaborazione con la Camera di Commercio di Roma, per valorizzare i migliori progetti finalizzati alla dematerializzazione della PA.
Padiglione 9 stand 9C

Notevole riduzione dei costi e dei tempi, nonché sensibile riduzione del consumo di carta. Ed inoltre pieno controllo di ogni fase del processo, grazie all’interazione con le strutture tecniche dedicate della banca. Questi i principali vantaggi legati agli innovativi servizi per l’incasso dematerializzato delle tasse universitarie che Intesa Sanpaolo, in quanto cassiere di numerosi e prestigiosi atenei italiani, ha presentato a FORUM PA 2011. In particolare il M.Av. "Virtuale" e "Online" e l’accesso on line alla rateizzazione delle tasse universitarie attraverso piattaforme dedicate, soluzioni progettuali che risultavano anche tra i progetti candidati al premio “Meno carta, più valore”. Tra gli atenei coinvolti quelli dell’Università degli Studi di Milano e dell’Università Federico II di Napoli.

Dunque niente più bollettini cartacei, che devono essere stampati e postalizzati, implicando, oltre alle spese di stampa e spedizione, il passare di un tempo tecnico ‘minimo’ dalla produzione del flusso di pagamenti all’effettiva ricezione da parte dello studente. Attraverso il ‘M.Av. Virtuale’, invece, l’ateneo può emettere bollettini di pagamento completamente dematerializzati, che vengono resi disponibili allo studente sul sito internet dell’università tramite accesso autenticato, oppure inviati tramite e-mail alla sua casella di posta elettronica. Con tale servizio viene inoltre fornita all’ateneo la possibilità di generare in tempo reale un bollettino virtuale di pagamento per tutti quegli incassi cosiddetti ‘inattesi’ (ad esempio immatricolazioni, sostituzioni libretti, tasse per esame di laurea), che sono così immediatamente disponibili per il pagamento. E’ infine possibile, previo accordo con l’ateneo, attivare modalità di rateizzazione delle tasse universitarie (a tasso zero), a cui gli studenti possono accedere, se in possesso dei requisiti stabiliti, mediante la compilazione di una form online: in questo modo si contribuisce anche al sostegno del diritto allo studio per le fasce sociali più deboli.

Ecco le caratteristiche più innovative di questi servizi, realizzati avvalendosi di partner tecnologici qualificati, evidenziate da Intesa Sanpaolo:

  • modalità d’accesso sicure, semplici e immediate per gli studenti e per le strutture di ateneo preposte alle attività amministrative;
  • estrema flessibilità (possibilità di attivare solo i moduli che interessano, anche in tempi successivi);
  • sistema di back office per la segreteria di ateneo per il monitoraggio dello stato dei bollettini (emessi, incassati, insoluti);
  • offerta di molteplici canali e possibilità di pagamento per gli studenti: home banking, ATM, sportelli bancari, phone e mobile banking.

Proprio l’estrema flessibilità delle soluzioni proposte garantisce la possibilità di adeguare i servizi descritti alle diverse esigenze degli atenei, in base alla numerosità della popolazione studentesca, al grado di informatizzazione dei processi e delle strutture amministrative, alle esigenze amministrative e contabili. Per l’università, inoltre, dal punto di vista tecnologico nulla varia rispetto alla produzione dei tradizionali flussi cartacei, per cui l’introduzione delle modalità dematerializzate per il pagamento delle tasse non presenta difficoltà gestionali ed organizzative, ma si caratterizza invece per l’estrema semplicità.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!