Smart Village, aperta fino al 5 maggio la call europea per i Comuni italiani

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Fino al 5 maggio è aperta la call per individuare in tutta Europa dodici potenziali Smart Village, comuni che puntano su innovazione e partecipazione locale per realizzare strategie e approcci smart che possono essere di esempio ad altre realtà italiane ed europee

25 Marzo 2020

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Simone d'Antonio

Area Studi e Ricerche ANCI

Photo by John Moeses Bauan on Unsplash - https://unsplash.com/photos/Oj-G9GYlLr0

Negli ultimi anni il dibattito sull’innovazione negli insediamenti umani ha riguardato principalmente le città di medie e grandi dimensioni, soprattutto nell’accezione comunemente riconosciuta di smart city. La Commissione Europea ha però riconosciuto negli ultimi anni quanto le strategie di innovazione basate sull’uso del digitale, sullo sviluppo integrato e la partecipazione civica possano essere testate e messe in pratica anche da centri più piccoli, in particolare da quelli posizionati in aree interne e rurali ma anche da paesi posti in zone periferiche delle aree metropolitane.

Da qui il concetto di Smart Village, che nella programmazione 2021-2027 si punta a mettere in pratica con una serie di misure ad hoc e alle quali sono dedicati interventi preparatori, come il progetto Smart Rural.

Fino al 5 maggio è aperta la call per individuare in tutta Europa dodici potenziali Smart Village, comuni che puntano su innovazione e partecipazione locale per realizzare strategie e approcci smart che possono essere di esempio ad altre realtà italiane ed europee.

Il progetto è finanziato dalla DG Agri della Commissione Europea e avrà la durata complessiva di due anni e mezzo. L’obiettivo di Smart Rural è quello di sviluppare e mettere in pratica strategie e approcci approcci tesi alla creazione di smart village in tutta Europa, a partire da metodologie e interventi sviluppati negli ultimi anni dall’approccio Leader, ma anche da programmi finanziati dalla politica di coesione come URBACT e Urban Innovative Actions.

Il progetto consentirà di trarre dall’esperienza concreta delle città indicazioni utili per gli interventi della futura Politica Agricola Comune rivolti ai livelli territoriali, oltre che approfondire possibili connessioni con altri strumenti europei e nazionali di finanziamento di azioni innovative.

Smart Rural vedrà la partecipazione di un totale di 17 comuni in tutta Europa,  che riceveranno nell’ambito del progetto assistenza tecnica nella realizzazione di strategie locali innovative, expertise dedicata per la realizzazione di piani integrati d’azione e prenderanno parte ad incontri di scambio con altre realtà europee. Cinque villaggi (tra questi Mouans Sartoux che ha sviluppato il sistema delle mense con prodotti a chilometro zero) sono già stati selezionati in Francia, Finlandia, Grecia, Irlanda e Repubblica Ceca, mentre fino al 5 maggio sarà possibile candidarsi per unirsi al gruppo degli Smart Village che saranno al centro del progetto.

I candidati ideali per entrare a far parte del gruppo di comuni sono quelli che intendono diventare pionieri nella sperimentazione di approcci innovativi, fortemente motivati ad intraprendere un percorso di programmazione integrata sul medio e lungo periodo e per l’applicazione dei principi smart nel proprio contesto locale. I comuni che applicano potranno essere dotati di una capacità tecnica di base (connessione alla banda larga, buona dotazione di spazi pubblici e centri di comunità) che gli consente di poter sviluppare azioni di impatto sulla vita dell’intera comunità, oppure anche avere soltanto progetti e idee innovative nel cassetto, che potranno sviluppare e mettere in pratica grazie al supporto di expertise offerto da Smart Rural.

La capacità di sviluppare azioni e progetti innovativi può costituire un elemento importante in fase di selezione, come anche manifestare forte motivazione nello stabilire relazioni e scambi con altre realtà europee per migliorare le proprie traiettorie di sviluppo.

I comuni selezionati riceveranno supporto da parte di esperti nazionali ed europei sullo sviluppo e l’implementazione di strategie locali innovative, visiteranno altre realtà europee di simili dimensioni e parteciperanno ad iniziative europee di formazione, come la Smart Village Academy, e ad eventi europei come la European Week of Regions and Cities nel corso dei quali poter promuovere le proprie azioni innovative e confrontarsi con istituzioni europee ed altri network urbani.

La domanda di partecipazione al bando è disponibile qui, per maggiori informazioni e supporto nella compilazione della domanda è possibile scrivere all’indirizzo simonedantonio@yahoo.it

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