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Esperienze e progetti di innovazione nella PA locale: rivedi la prima puntata della Rubrica “L’Italia che cambia: insieme per la ripresa”

Insieme per la ripresa: l'innovazione per la PA locale. Una rubrica di Dedagroup Public Services
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Prima puntata della Rubrica realizzata da FPA in collaborazione con Dedagroup Public Services, che vi porta a conoscere storie e progetti di innovazione pubblica. Per cominciare abbiamo voluto raccontare alcune storie di innovazione nella PA locale: Comune di Chiampo, Città Metropolitana di Milano e Comune di Ferrara

14 Aprile 2022

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Redazione FPA

Insieme per la ripresa: l'innovazione per la PA locale. Una rubrica di Dedagroup Public Services

Prima puntata di tre, della nuova Rubrica che FPA realizza con Dedagroup Public Services per valorizzare le esperienze di innovazione tecnologica e organizzativa delle amministrazioni centrali, locali e delle aziende sanitarie. Parliamo di PA locale e di come attraverso il digitale si possano semplificare i servizi e i rapporti con i cittadini, prendere scelte consapevoli in ottica di sostenibilità ambientale e gestire in maniera trasparente ed efficiente risorse e finanziamenti pubblici.

Il framework in cui ci inseriamo sono le direttrici del PNRR, la cui attuazione è una grande sfida per la pubblica amministrazione e in particolare per la PA locale, che sarà chiamata a gestire una quota importante delle risorse assegnate all’Italia, tra i 66 e i 71 miliardi di euro.

Ma il cambiamento sta già accadendo e ce lo siamo fatto raccontare in questo spazio titolato “Esperienze e progetti di innovazione nella PA locale” da Fabio Meloni, CEO di Dedagroup Public Services, Diego Martini, Direttore Sistemi Informativi del Comune di Chiampo, Michela Palestra, Vicesindaca della Città Metropolitana di Milano e Massimo Poletti, Responsabile per la Transizione al Digitale del Comune di Ferrara. Modera Eleonora Bove (FPA).

Strumenti di monitoraggio finanziario

La Città Metropolitana di Milano sarà il soggetto aggregatore dei moltissimi investimenti sul territorio previsti dalle linee di intervento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. La Città metropolitana avrà, quindi, un ruolo centrale nell’impegnare gli investimenti per 133 Comuni, in tempi molto rapidi e con la massima efficienza. 

Da qui la necessità di dotare gli uffici finanziari di uno strumento di contabilità moderno e flessibile, in grado di supportare tutti i processi: dalla gestione contabile al monitoraggio delle risorse, dalla rendicontazione al MEF dei progetti legati al PNRR fino alla programmazione di politiche sul territorio basate su decisioni informate, sostenute da dati certi. 

Ed è sui dati che si gioca la partita. Un’accurata analisi dei dati da parte degli uffici finanziari, infatti, può diffondere e irrobustire la cultura economico-finanziaria dei funzionari e dei dirigenti dell’Ente. E la scelta è caduta su CiviliaNext. “Un processo solido di gestione delle risorse, ma è anche un processo vivo e soggetto a modifiche – racconta la vicesindaca Palestra – è una sfida continua”.

Soluzioni data-driven per la rivoluzione green

Per la “Rivoluzione verde e transizione ecologica” il PNRR destina agli Enti locali le risorse più consistenti, circa 19,69 miliardi di euro. La chiave per tingere di verde le nostre città è sicuramente fare un uso consapevole dei dati ambientali, che aiuti gli amministratori a prendere delle scelte di sostenibilità. Si muove su questa direttrice il progetto AIR BREAK del Comune di Ferrara fra i vincitori dell’Urban Innovation Actions, l’iniziativa europea per la sperimentazione di soluzioni innovative per uno sviluppo urbano sostenibile.

Il Progetto AIR BREAK mira a ridurre l’inquinamento atmosferico del 25% in aree selezionate della città e ad affrontare le questioni correlate, come i problemi di pendolarismo, la mancanza di spazi verdi urbani e di informazioni aggiornate sulla qualità dell’aria. Come lo farà? Attraverso l’analisi dei dati ambientali.

In particolare, grazie all’utilizzo di nuove centraline di monitoraggio e di sensori low-cost sarà possibile misurare la presenza di sostanze inquinanti nell’aria delle tre aree di Ferrara maggiormente critiche e di effettuare stime di come queste sostanze si distribuiranno nei giorni seguenti.

Inoltre, tramite la raccolta e l’analisi dei dati provenienti da dispositivi mobili, sarà possibile valutare come le persone si spostano all’interno della città nell’arco della giornata e come utilizzano i mezzi pubblici, ricavando informazioni utili sugli orari di maggior congestione a bordo mezzi e lungo le tratte percorse così da poter efficientare al meglio il trasporto pubblico urbano.

I partner di progetto, oltre al Comune di Ferrara e a Dedagroup Public Services, sono l’Università di Ferrara e il Politecnico di Milano, S.I.PRO. Agenzia di sviluppo di Ferrara, HERA S.p.A, Lab Service Analytica srl e la Fondazione Bruno Kessler.

Il digitale che semplifica i servizi ai cittadini

Tra gli obiettivi della Missione 1 del PNRR, il miglioramento dei servizi digitali è in primo piano. In particolare, si lavora per garantire ai cittadini un’esperienza d’uso semplice, efficace, trasparente e accessibile. Il Comune di Chiampo (VI) ha lavorato molto sull’offerta di servizi digitali e dal 2008 ha iniziato a spostare applicazione e servizi sul Cloud fino ad arrivare ad oggi, con l’adozione della soluzione CiviliaNext, che permette la creazione di un ecosistema di processi totalmente e nativamente digitali.

Il prossimo appuntamento con la Rubrica “L’Italia che cambia: insieme per al ripresa” è mercoledì 27 aprile ore 12.00 sulla home page di forumpa.it Parleremo con i referenti della PA centrale di come il digitale semplifica i processi.

La rubrica è anche podcast!

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