Regione Calabria a FORUM PA 2012

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La Regione Calabria partecipa a FORUM PA 2012 con diverse iniziative presentate sia dal Dipartimento Urbanistica – attraverso i programmi di governo digitale del territorio – sia dalla Fondazione Field, quale soggetto attuatore del progetto "Unione dei Comuni".
Padiglione 8 stand 16B

30 Aprile 2012

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Redazione FORUM PA

Articolo FPA

La Regione Calabria partecipa a FORUM PA 2012 con diverse iniziative presentate sia dal Dipartimento Urbanistica – attraverso i programmi di governo digitale del territorio – sia dalla Fondazione Field, quale soggetto attuatore del progetto "Unione dei Comuni".
Padiglione 8 stand 16B

La scheda di presentazione a cura di Regione Calabria.

Il Dipartimento Urbanistica della Regione Calabria presenta al FORUM PA i programmi di  governo digitale del territorio.

RE/TE/CAL rete territoriale della Regione Calabria per il governo del territorio.

La Regione Calabria, che dispone di un rilevante patrimonio di dati e servizi a valenza geospaziale finalizzati al governo del territorio, promuove la  “REte TErritoriale CALabria”( RE.TE.CAL), con un programma che definisca gli obiettivi, le risorse, i tempi ed i modi per la sua progressiva implementazione ottimizzando in termini di efficacia gli investimenti  ed i progetti realizzati ed in corso attinenti:

  • il progressivo  potenziamento del Portale dei Servizi Territoriali dal quale è già possibile accedere ai primi set di servizi diretti ai Comuni, essenzialmente basati sui dati catastali e configurati attraverso il riuso delle soluzioni offerte dal progetto interregionale SIGMA-TER;
  • la realizzazione  del Progetto Cret@ che rende disponibili ulteriori servizi di vario livello attraverso il riuso delle applicazioni sviluppate dal Progetto Como-online;
  • la creazione di una piattaforma open source per l’interscambio dei dati territoriali tra i vari Dipartimenti Regionali;
  • la produzione di basi di dati territoriali  topografici e tematici;
  • la implementazione dell’applicazione per il controllo della costa con la rilevazione multi scatto dell’intero perimetro costiero della Calabria;
  • la formazione della  Carta Tecnica a scala1:5000 e di quella  1:2000 dei Centri Abitati;
  • la formazione di una Carta dei Luoghi, equivalente a grande scala ed a livello 4-5 del Progetto europeo Corine Land Cover, per l’analisi diacronica delle trasformazioni territoriali;
  • l’attivazione del Portale dell’Osservatorio delle Trasformazioni Territoriali.

Il Programma RE.TE.CAL pianifica  il progressivo sviluppo di una infrastruttura di servizi finalizzati a:

  • offrire alla PAL l’opportunità di disporre di dati geografici, catastali e alfanumerici integrati tra loro;
  • attivare una  vasta gamma dei servizi di e-government relativi a:
  • urbanistica (SITO, gestione PSC/PSA, pratiche edilizie, condono, ecc.);
  • turismo (stradari e posizionamento, offerta on-line di cartografia e servizi con componente georiferita);
  • fiscalità regionale (demani e concessioni) e locale (ICI, pubblicità, TRSU, servizi a domanda individuali, e provinciale (catasto strade, concessioni, demanio, N.O. ambientali);
  • pianificazione a scala regionale (Piano Territoriale di Coordinamento, Valutazione Ambientale Strategica, pianificazione nel campo della difesa del suolo, reti di infrastrutture, reti di servizi, protezione civile, ambiente, sostenibilità ambientale ecc.), provinciale (PTCP, Piani di Previsione e Prevenzione, Catasti) e comunale;
  • pianificazione regionale delle attività estrattive, della distribuzione delle attività di commercializzazione dei carburanti, dello sfruttamento delle fonti, ecc;
  • analisi per il mercato del lavoro;
  • analisi dell’andamento dei prezzi;
  • analisi della produzione;
  • gestione di attività relative alla sicurezza ed alla prevenzione;
  • servizi all’agricoltura;
  • servizi per la gestione delle bonifiche e dell’irrigazione;
  • supporto alle politiche sanitarie.

I servizi di e-government per i Comuni accessibili dal   Portale dei Servizi Territoriali.

Attraverso il  Portale dei Servizi Territoriali, il Dipartimento Urbanistica ha reso accessibili agli enti territoriali i Servizi su dati Catastali (Sigma-Ter) e Sistemi Informativi Territoriali.

Il progetto cret@

I servizi che si intende diffondere attraverso il riuso delle soluzioni del progetto ComOnLine sono ad elevata interattività; tali servizi, accessibili attraverso l’implementazione dei sistemi di autenticazione disponibili mediante CRS/CNS e CIE, permettono l’effettiva erogazione online dei più importanti procedimenti amministrativi erogati dagli Enti aderenti.
Verranno, pertanto, illustrati i servizi erogati, articolati per livello di interattività e per Enti coinvolti.

Fondazione FIELD

Il secondo progetto presentato dalla Regione Calabria è relativo all’Unione dei Comuni.
E’ ormai in fase avanzata il progetto di Animazione Istituzionale “Unioni di Comuni” della Regione Calabria, di cui la Fondazione Field è soggetto attuatore.
Alla luce del nuovo contesto normativo, è apparso utile prevedere un percorso di supporto agli enti che si muova lungo più direttrici operative e consolidi, da un lato, l’azione di affiancamento precedentemente svolta dalla Field nei confronti degli Enti Locali calabresi, favorendo dall’altro sinergie con soggetti quali le Università, la Scuola Superiore di Scienze delle Amministrazioni Pubbliche dell’UNICAL, l’ANCI, la Lega Autonomie e le altre istituzioni interessate a migliorare la gestione della cosa pubblica – a cominciare, proprio, dall’attività dei Comuni – così contribuendo al processo, in atto, di riforma delle istituzioni nazionali e locali.
Lo strumento del quale si è ritenuto di doversi avvalere è quello di un Laboratorio Dinamico di Animazione Istituzionale per lo sviluppo di competenze e scambio di esperienze propedeutiche alla Costituzione di Unioni di Comuni.
Per il conseguimento di questi obiettivi, considerate le oggettive complessità di costituzione di detti organismi sovracomunali, i piccoli comuni calabresi hanno quindi trovato un valido interlocutore nella Regione Calabria, per il tramite della Fondazione Field e della presenza in loco degli animatori territoriali che intervengono in veste di facilitatori dei processi di sviluppo locale e di ammodernamento della P.A., accompagnando e favorendo l’avvio e l’attuazione di politiche, progetti ed iniziative di aggregazione.
D’intesa con le Amministrazioni che hanno voluto aderire al progetto e sulla base di oggettivi criteri di efficienza, le attività si stanno svolgendo presso la sede di uno dei Municipi partecipanti alla futura associazione. Il tutto è fornito a titolo gratuito, senza alcun onere per i Comuni. Nel contempo, sempre attraverso l’utilizzazione dei fondi europei, la Regione Calabria ha integrato il Progetto “Unioni di Comuni” con il programma di implementazione dell’Agenda Digitale Locale per le piccole comunità grazie alla collaborazione fra la stessa Field Calabria ed il CEMSDI (Civil- servants Empowerment for Multi-media Service Delivery ICT-enabled). L’adesione ufficiale della Field al CEMSDI, progetto europeo che mira a formare amministratori e tecnici di comunità locali per la gestione e l’utilizzo delle ICT ((Information and Communication Technologies) nel governo del territorio e dei servizi pubblici (eGovernment), è stata ufficializzata nel corso di una importante conferenza tenutasi a Roma presso la Sala Nassirya di Palazzo Madama: una strategia di sviluppo che passa attraverso la predisposizione di un ambiente formativo rivolto in particolar modo ai piccoli comuni, al fine di colmarne il divario digitale, in modo da poter rendere più efficienti i servizi della Pubblica Amministrazione.

Allo stato dell’arte, dalla fine di Luglio 2011 ad oggi, nell’ambito del Progetto “Unioni di Comuni” sono pervenute alla Fondazione Field n. 294 richieste di assistenza tecnica da parte dei Comuni e sono già state effettuate n. 148 analisi del fabbisogno, che rappresenta la fase di ricerca che precede la progettazione del percorso di aggregazione delle funzioni. Il percorso in esame è un work in progress in cui si sta delineando un’ipotesi di costruzione di circa 20 aggregazioni intercomunali, 6 rivitalizzazioni di unioni già esistenti ed 1 nuova Unione.

Ciò che è certo è che, alla vigilia di queste importanti trasformazioni istituzionali, il Progetto “Unioni di Comuni” è stato legittimato quale best practice di governo locale esportabile e replicabile in contesti extraregionali, per l’unicità e l’innovatività delle azioni implementate a sostegno dei processi in atto nel Paese, proiettando la Regione Calabria in ambito nazionale quale esempio virtuoso di amministrazione moderna e riformatrice.

 

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