Si può fare! Diecimila motivi per essere ottimisti

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Ieri è avvenuto un fatto eccezionale di cui voglio dar conto: la relazione di Luca Attias (Direttore Generale Sistemi Informativi della Corte dei Conti) a FORUM PA 2014 ha raggiunto il traguardo di  diecimila "commenti". A partire da quella relazione di cinque minuti geniali [che vi invito a riguardare] è nato, infatti, una sorta di forum spontaneo che accompagna con decine di contributi al giorno il percorso difficile, spesso sofferto, quasi sempre incompreso e “volontario” degli innovatori della PA. Da questa esperienza c’è molto da imparare, vi elenco brevemente quello che ho imparato io…

19 Novembre 2014

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Carlo Mochi Sismondi

Ieri è avvenuto un fatto eccezionale di cui voglio dar conto: abbiamo raggiunto il numero di diecimila "commenti" alla relazione di Luca Attias a FORUM PA 2014. A partire da quella relazione di cinque minuti geniali è nato infatti una sorta di blog o forum spontaneo, come per altro successe anche con altri interventi di Attias, seppure in forma minore, che accompagna con decine di contributi al giorno il percorso difficile, spesso sofferto, quasi sempre incompreso e “volontario” degli innovatori della PA.

Chi conosce la pubblica amministrazione conosce anche la rassegnata passività che spesso si è instaurata a furia di vedere ondate di riforme infrangersi inutilmente contro una scogliera possente di conservatorismo, lasciando solo molta schiuma e un po’ di detriti. Tanto più questa partecipazione è quindi un segnale in controtendenza che va conosciuto, diffuso, guardato con rispetto.

Per descriverlo uso le parole di un post (quello di raffa_ve di stamane):

I nostri 10.000 post è mio personale parere che esprimano la controtendenza in atto. Rappresentano il desiderio che abbiamo di contribuire alla crescita sostanziale del paese, di lavorare per migliorare le condizioni di vita, delle future generazioni e di quelle di noi tutti, oggi perché ce lo meritiamo. Grazie a lei ing. Attias. per aver fatto emergere soluzioni e pianificazioni che dovranno comunque essere implementate per migliorare le condizioni di vita in questo paese. SI PUO’ FARE.

Da questa esperienza c’è molto da imparare, vi elenco brevemente quello che ho imparato io:

  • Tutti noi vedevamo che il re era nudo, ma, come nella storia, c’è voluto un grido ingenuo e insieme coraggioso perché prendessimo consapevolezza di saperlo già. Luca nei suoi interventi è stato quel grido.
  • Fuor di metafora tutti sappiamo ad esempio che il sistema di valutazione nella PA è quasi ovunque un adempimento che non discrimina nulla, o che vanno aboliti immediatamente gli incarichi multipli retribuiti dei manager pubblici, o che la corruzione è la principale e diffusissima piaga della PA, ma è servito dirlo chiaramente perché potessimo riconoscerci come una comunità di operatori che crede negli stessi valori e lotta per perseguirli.
  • L’entusiasmo e la voglia di far bene per il bene comune ci sono, ma spesso non trovano il canale per manifestarsi.
  • Le espressioni spontanee della rete sono le uniche che veramente funzionano: confrontate questo blog autorganizzato con gli asfittici blog dei nostri politici!
  • Gli slogan veri si autoimpongono: il “SI PUO’ FARE”, che, riprendendo la famosa scena di “Frankenstein junior” , chiude la relazione di Luca è uno slogan insieme semplice e forte e contrasta il “non si può fare”, accompagnato con uno scotimento di testa, che ha smorzato per decenni qualsiasi velleità di cambiamento nelle amministrazioni.
  • Questo spazio (i suoi utenti lo hanno autodefinito "blog") è come un cristallo sfaccettato, che riflette la luce su molte e diverse facce, e come un cristallo ha avuto bisogno di due elementi fondamentali: da una parte la soluzione satura che qui è stato l’insieme degli innovatori della PA che non ha appeso gli scarpini al chiodo, ma ha ancora voglia di fare e di correre (bella la metafora della corsa dei 10.000 metri che ieri ha postato proprio Luca per festeggiare); dall’altra però, se vogliamo un bel cristallo e non tanti cristallini dispersi, serve un nucleo di cristallizzazione intorno a cui la soluzione possa depositarsi e costruire, invece di disperdersi. Luca prima e il "blog" dopo sono stati questo nucleo, ma senza il contributo dei "10.000" la magia non si sarebbe realizzata.  

foto di https://www.flickr.com/photos/mheisel/2935944845Con questa immagine di un bel cristallo, capace di raccogliere la luce e di restituirla moltiplicata da tutte le sue facce, voglio fare i complimenti e gli auguri a questa straordinaria community e invitarla stringersi sempre più intorno a obiettivi concreti e raggiungibili su cui far sentire la propria voce. 

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