VEGA a FORUM PA 2011

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Il Parco VEGA ha partecipato a FORUM PA 2011 con uno spazio espositivo insieme ad APSTI, l’Associazione italiana dei Parchi Scientifici Tecnologici, all’interno della “Piazza dell’Innovazione e del trasferimento tecnologico”. In occasione della manifestazione sono state presentate le opportunità e le azioni congiunte di promozione e valorizzazione del sistema italiano dell’innovazione, per le quali è stato siglato un protocollo d’intesa.
Padiglione 8 stand 22

14 Giugno 2011

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Redazione FORUM PA

Articolo FPA

Il Parco VEGA ha partecipato a FORUM PA 2011 con uno spazio espositivo insieme ad APSTI, l’Associazione italiana dei Parchi Scientifici Tecnologici, all’interno della “Piazza dell’Innovazione e del trasferimento tecnologico”. In occasione della manifestazione sono state presentate le opportunità e le azioni congiunte di promozione e valorizzazione del sistema italiano dell’innovazione, per le quali è stato siglato un protocollo d’intesa.
Padiglione 8 stand 22

In occasione di FORUM PA 2011 il parco VEGA, insieme ad APSTI – l’Associazione italiana dei Parchi Scientifici Tecnologici, ha presentato diverse azioni congiunte destinate alle PMI ed alla Pubblica Amministrazione.
Il programma messo a punto dalla Commissione ICT di Apsti, coordinata, a livello nazionale, dal direttore generale di VEGA, esprime la necessità di colmare un gap culturale e tecnologico in ambito ICT nel Sistema Italia, per favorire la ripresa economica, la competitività e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, in particolare delle piccole e medie aziende; premere l’acceleratore sul processo di informatizzazione della Pubblica Amministrazione; allinearsi con i Paesi più avanzati nella progettazione e sviluppo di “Smart Cities”, Città Intelligenti ed ecosostenibili a servizio del territorio e dei cittadini.
Le azioni strategiche previste da tale programma si focalizzano sulle seguenti tematiche:

  • il ruolo dei Parchi Scientifici a supporto della diffusione sul territorio delle piattaforme informatiche d’avanguardia “Enterprise 2.0”, per corroborare lo sviluppo culturale e tecnologico delle imprese italiane, con particolare riguardo all’innovazione di processo produttivo;
  • il rapporto tra Parchi Scientifici Tecnologici, le aree territoriali e la Pubblica Amministrazione;
  • la condivisione di progettualità e di un programma di lavoro che preveda l’estensione delle best practices, non solo in ambito ICT, all’intero Sistema Parchi, con l’obiettivo di sviluppare sinergie verso il territorio e progetti comuni da realizzare tramite finanziamenti;
  • in ambito internazionale, l’intensificazione, tra le varie attività, dei rapporti con il Brasile in occasione dell’iniziativa “Italia in Brasile 2011”, per supportare il trasferimento di tecnologie e i rapporti tra le aziende italiane e il Brasile, Paese emergente ad alto potenziale di sviluppo economico e commerciale.
In particolare, la Commissione ICT di APSTI ha selezionato gli argomenti e le priorità, individuando, per lo sviluppo di progetti e di iniziative, quattro temi di punta dell’innovazione tecnologica ICT:
  • Cloud Compunting e Smart Cities (VEGA);
  • Open Source (Polo Tecnologico di Navacchio);
  • Domotica (Tecnomarche);
  • Satellitare (Friulinnovazione).
Si tratta, in sintesi, di tecnologie TOP che influenzeranno la gestione delle informazioni e determineranno una svolta radicale nella vita delle imprese e dei cittadini nei prossimi cinque/dieci anni.
Il Parco VEGA, dopo essersi dotato della banda ultralarga a 300 Mbps, inaugurerà, a fine settembre il Cloud Computing Centre, denominato “VEGA Lab”, che offrirà alle imprese la possibilità di sperimentare le più avanzate soluzioni personalizzate per accrescerne la produttività, con notevoli vantaggi economici e competitivi “on the cloud”. In questo modo VEGA ha pensato di essere il trait d’union tra chi realizza le tecnologie e chi le usa.
Ad interessare il parco VEGA, in collaborazione con il MIT, è anche la creazione delle “Smart Cities” che aumenteranno l’appetibilità e la produttività delle aree urbane grazie a sistemi d’avanguardia basati su rete, web 2.0, social media, infrastruttura di base in fibra ottica, banda larga, utilizzo di piattaforme, applicativi mobile, Internet degli oggetti e persone che generano dialoghi.
 
Per raggiungere questi obiettivi, APSTI, in occasione di FORUM PA 2011, ha sottoscritto un accordo con l’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione, istituita dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, per il riconoscimento del ruolo dei Parchi Scientifici Tecnologici italiani come incubatori di innovazione del territorio.

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