Premio “FORUM PA 2017 10X10”: il voto dei visitatori

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Pubblicata la classifica per ambito dei 100 progetti finalisti decretata dai voti dei visitatori di FORUM PA 2017, attraverso l’App ufficiale FPA NET sviluppata da Pinevent. Evidenziamo i progetti più apprezzati tra quelli contenuti nella shortlist

7 Giugno 2017

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Redazione FPA

Nel corso della terza giornata di FORUM PA 2017 avevamo conosciuto i vincitori del “Premio FORUM PA 2017: 10×10 = cento progetti per cambiare la PA”, l’iniziativa di FPA lanciata per dare visibilità a soluzioni innovative realizzate o anche solo semplicemente ideate per dare risposte concrete al processo di digitalizzazione della PA. Oltre la votazione espressa dalla Giuria di esperti, esiste una classifica dei 100 progetti finalisti decretata dai voti di utenti che hanno pronunciato la propria preferenza attraverso l’App ufficiale FPA NET sviluppata da Pinevent.

Un’applicazione per assegnare un voto nella tre giorni della Manifestazione. I visitatori, manifestando la propria preferenza, hanno mostrato grande interesse per le soluzioni in grado di generare la trasformazione digitale dei processi della Pubblica Amministrazione e un ripensamento complessivo dei modelli organizzativi interni.

Di seguito pubblichiamo la classifica evidenziando i progetti più apprezzati tra quelli contenuti nella shortlist (100 soluzioni a fronte di 334 candidature pervenute) per ciascuno dei 9 ambiti (lo ricordiamo, l’ambito industria4.0 è rimasto al di fuori della classifica per insufficienti candidature pervenute).

Cybersecurity,business continuity, crisis management, sicurezza dei sistemi informativi.
Con il 37.01% dei voti è stato preferito il progetto BusinessContinuity, Disaster Recovery & Cyber Physical Security Center dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
L’istituto ha avviato due iniziative progettuali con l’obiettivo di conseguire elevati livelli di sicurezza delle informazioni aziendali:

  • Business Continuity e Disaster Recovery. Implementazione di un’infrastruttura tecnologica capace di garantire la continuità di tutti i servizi interni ed esterni, in risposta alle emergenze.
  • Cyber Physical Security Center (CyPSeC). Realizzazione di una Centrale Operativa per il monitoraggio, il controllo e l’incident detection/response degli eventi di sicurezza logica e fisica, in grado di individuare le vulnerabilità e gestire le situazioni di pericolo.

Servizi online, servizi su mobile, pagamenti elettronici.
In prima linea, con il 16.07% dei voti, il progetto PagoIn Rete – il sistema centralizzato del MIUR per la digitalizzazione deipagamenti per tasse e contributi scolastici del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
La soluzione consiste in un sistema centralizzato del MIUR per la digitalizzazione dei pagamenti a favore degli Istituti Scolastici e del Ministero. Il sistema offre al cittadino la possibilità di avere un quadro sintetico e aggiornato dei pagamenti richiesti e delle transazioni eseguite. PagoInRete si interfaccia per le transazioni di pagamento con il nodo dei Pagamenti SPC di Agid, denominato «PagoPA», una piattaforma tecnologica che assicura l’interoperabilità tra Pubbliche Amministrazioni e Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) aderenti al servizio.

PA senza carta.
Il 18.82% degli utenti ha preferito il progetto EasyCar di Aci – Automobile Club D’Italia.
L’obiettivo prioritario del progetto è quello di semplificare la vita ai cittadini intestatari di veicoli attraverso un ecosistema di servizi digitali disponibili sia tramite reti fisiche (Uffici ACI PRA e Agenzie di pratiche automobilistiche) che su web e mobile. Destinatari del progetto sono, oltre i 39 milioni di automobilisti presenti sul territorio nazionale, le Agenzie di pratiche automobilistiche, le Pubbliche Amministrazioni Centrali, le Regioni e le Province Autonome.

Scuola eeducazione digitale.
Internetopoli di Registro “.it”, Istituto di Informatica e telematica del CNR, è stata la soluzione più votata della categoria scuola (18.10%).
Il progetto consiste in una web-app dedicata al mondo digitale, concepita come strumento ludico-didattico per gli insegnanti della scuola primaria (7-11 anni), da usare in classe, con il supporto di una LIM. Attraverso otto livelli di gioco che includono testi, quiz interattivi, video tutorial, cartoni animati, inserti di film, la soluzione propone un percorso alla scoperta degli aspetti importanti della rete (funzionamento, storia, organizzazione, social network, tutela privacy, risorse, contenuti online).

Agricoltura Intelligente.
In netta preferenza con il 49.53% dei voti appare il progetto Rural Trainer della Regione Sardegna.
Il progetto consiste in un percorso di alta formazione e business coaching, rivolto ai giovani che intendano avviare una iniziativa imprenditoriale nel settore agricolo.

Comunicazioneverso cittadini e stakeholder.
Ha vinto il progetto Chatbotper una conversazione «intelligente» con la PA (12.84%).
La tecnologia dei Chatbot facilita la consultazione delle Frequently Added Questions (FAQ); ponendo delle semplici domande ad un chatbot integrato in un’APP di messaggistica come Messenger, Telegram, WeChat, Kik, Slack, la soluzione si propone come una guida operativa per gli utenti della pubblica amministrazione.

Sharingeconomy, sussidiarietà orizzontale, social innovation.
In questo ambito due progetti sono stati giudicati a pari merito (17.65%):
il CrowdfundingCivico del comune di Milano (confermato tra i preferiti anche dalla giuria degli esperti) e il MuseumBeauty Contest diretto da Paco Cao. La mostra dei ritratti della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma.
Il Beauty Contest risponde a una nuova visione del percorso museografico orientato a favorire la relazione immediata e giocosa tra il fruitore e una vasta selezione di opere della Galleria. Il progetto, ideato dall’artista Paco Cao per la GNAM, consiste nell’organizzazione di un vero e proprio “concorso di bellezza” tra un nucleo di ritratti scelti all’interno delle collezioni permanenti del museo. I concorrenti del concorso sono i soggetti ritratti nelle opere d’arte selezionate. Il voto è esprimibile dal pubblico del museo attraverso delle schede create appositamente dall’artista, tramite sito web e canali social.

Smart environment e energy management.
Primeggia in questo ambito, per il 45.87% dei visitatori, Ilmodello organizzativo di Energy management del CNVVF per una gestioneconsapevole dell’energia del Ministero dell’Interno.
Il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco (CNVVF) ha istituito uno specifico settore per l’efficientamento energetico (ITEM – Innovazione Tecnologica & Energy Management), inserito in staff alla Direzione Centrale per le Risorse Logistiche e Strumentali. L’obiettivo è quello di attuare una gestione razionalizzata e consapevole dell’uso dell’energia incentrata sul risparmio, la riduzione degli sprechi e contenimento delle spese energetiche complessive. Tale approccio prevede la raccolta dei dati del sistema edificio-impianto di ogni sede ad uso governativo del CNVVF (circa 300), l’effettuazione di una diagnosi preliminare e uno studio di fattibilità che contenga le soluzioni tecniche di riqualificazione ed efficientamento energetico da proporre all’Amministrazione.

Smart city,dati e IoT.
I visitatori hanno preferito il CruscottoVVF interventi di soccorso Real-Time del Corpo Nazionale dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile (17,80%). Il cruscotto rende visibili in tempo reale, in forma geo-localizzata su mappa, tutti gli interventi di soccorso svolti dai Vigili del Fuoco fornendo, nel contempo, informazioni sulla natura e lo stato di ciascun intervento (in corso, sospeso, chiuso, ecc.) e consentendo di avere il completo controllo della situazione nazionale e reagire tempestivamente alle criticità. Il cruscotto, destinato all’uso del Centro Operativo Nazionale, è anche assegnato in dotazione a tutte le Direzioni Regionali.

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