Il bando MIUR sulle smart cities

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“Avviso per presentazione idee progettuali: smart cities and communities and social innovation” è questo il titolo del bando pubblicato dal MIUR il 2 marzo scorso e dedicato a tutti i cittadini, le imprese e i centri di ricerca delle quattro regioni ad Obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia). Si tratta di un’iniziativa, suddivisa in due linee di intervento distinte, e finanziata per circa 240milioni di euro (200 per le smart cities e 40 per la social innovation) attraverso il programma PON Ricerca e Competitività 2007-2013.

22 Marzo 2012

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Tommaso Del Lungo

“Avviso per presentazione idee progettuali: smart cities and communities and social innovation” è questo il titolo del bando pubblicato dal MIUR il 2 marzo scorso e dedicato a tutti i cittadini, le imprese e i centri di ricerca delle quattro Regioni ad Obiettivo Convergenza (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia). Si tratta di un’iniziativa, suddivisa in due linee di intervento distinte, e finanziata per circa 240milioni di euro (200 per le smart cities e 40 per la social innovation) attraverso il programma PON Ricerca e Competitività 2007-2013.

Smart cities e smart communities

In particolare la prima linea di intervento è dedicata a finanziare Idee progettuali per “Smart Cities e Communities”  cioè interventi che puntano ad applicare soluzioni tecnologicamente avanzate o sviluppare modelli di integrazione sociale, per risolvere problemi di scala urbana e metropolitana. L’avviso individua 9 settori specifici di intervento che si focalizzano su un ambito di attività (health, mobility, education, turism, sustainable natural resources) o su una particolare tecnologia (smart grid, cloud computing, low carbon technologies, last-mile logistic). I destinatari sono le imprese, i centri di ricerca, i consorzi e i parchi scientifici e tecnologici che abbiano già una sede in una delle Regioni della Convergenza o che si impegnino a costituire una sede in una di esse in caso di approvazione del progetto.

Social Innovation

La seconda linea di intervento, invece è pensata per finanziare “nuove idee che funzionano” proposte direttamente dai giovani. In concreto si chiede ai ragazzi con meno di 30 anni di sviluppare idee innovative per risolvere i problemi sociali ed ambientali che la società percepisce come prioritari e che non sono adeguatamente soddisfatti dal mercato o settore pubblico. È questo, infatti, il significato del termine “innovazione sociale” utilizzato dal bando.

Per entrambe le linee, la scadenza per presentare idee progettuali è stata fissata al 30 aprile 2012. Una valutazione premiale è riservata a progetti che facciano riferimento e presentino caratteristiche “open”.

 

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