Accordo Quadro PRINCO: prende il via il ciclo di webinar formativi per la PA locale

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Nel contesto dell’accordo quadro PRINCO, il supporto alla PA locale è un tema chiave.
FPA e Microsoft Italia, nell’ambito del progetto PNRR HUB, organizzano un ciclo di incontri digitali e in presenza a FORUM PA 2023, per illustrare le opportunità per le PA che aderiranno all’accordo quadro

27 Marzo 2023

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Redazione FPA

Foto di Brooke Cagle su Unsplash - https://unsplash.com/it/foto/WHWYBmtn3_0

Con il Digital Talk “Produttività individuale e collaboration nella PA locale: sfide e opportunità nel quadro delle strategie di digitalizzazione amministrazioni territoriali”, lo scorso 17 marzo ha preso il via la seconda edizione di PNRR HUB, programma di accompagnamento di Microsoft Italia dedicato alle amministrazioni locali, per supportarle nel gestire e attuare il cambiamento digitale e organizzativo, attraverso l’adozione di tecnologie abilitanti.

La seconda edizione voluta da Microsoft Italia, e realizzata in collaborazione con FPA, ha l’obiettivo di informare le pubbliche amministrazioni locali sulle opportunità offerte dall’accordo quadro PRINCO, e aiutarle ad individuare le soluzioni presenti a catalogo più in linea con le loro esigenze.

Il progetto si compone di 4 webinar tematici: cloud, gestione documentale, strumenti di collaborazione ed email security, a cui si aggiunge un convegno di scenario, che si terrà nell’ambito di FORUM PA 2023.

In principio è cloud

Le soluzioni offerte dall’AQ PRINCO sono tutte in cloud: si tratta di servizi Public Cloud SaaS che, dunque, rientrano tra quelle previste dal PNRR, alla Misura “1.2 Abilitazione e facilitazione migrazione al Cloud”. È nota la disposizione del PNRR in merito al target di adozione del Cloud da parte della PA al 2026 (75%).

Il Cloud, di per sé, non è l’obiettivo. L’obiettivo è il servizio”, ha spiegato Claudia Bonatti, SMB Lead, Microsoft Italia in occasione del digital talk del 17 marzo. “È importante evidenziare, però, come il Cloud possa davvero aiutare nel percorso verso i veri obiettivi, perché tendenzialmente libera tempo, e, una volta adottato, permette alle persone di dedicarsi a mansioni che portano valore”.

Nonostante tutte le amministrazioni stiano lavorando lungo la direttrice della Strategia Cloud e abbiano già implementato soluzioni SaaS di produttività individuale e collaborazione per ottimizzare i processi interni, la sensazione è che in questa fase di attuazione del PNRR vi siano elementi critici che potrebbero rendere difficile o addirittura improduttivo il lavoro di trasformazione digitale.

Il ruolo di Microsoft nello scenario dell’AQ PRINCO

Grazie all’esperienza maturata sul campo della fornitura di tecnologie a imprese, pubbliche e private, le figure apicali di Microsoft Italia hanno sviluppato una sensibilità per le esigenze, anche implicite, della PAL.

Il nuovo fronte di collaborazione con la PA, quindi, riguarda proprio l’AQ PRINCO e un impegno specifico nell’accompagnamento alla implementazione delle soluzioni; azioni che rappresentano solo una piccola parte di un grande progetto di sviluppo sul nostro territorio.

Fortemente impegnata nel rilancio del Paese, infatti, la multinazionale ha  avviato nel 2020 l’iniziativa Ambizione Italia #DigitalRestart, che prevede un piano quinquennale da 1,5 miliardi di Dollari di investimento in tecnologie e competenze per accelerare la trasformazione digitale e la crescita del Paese tra cui la  realizzazione di una nuova Data Center Region, infrastruttura strategica per servire il mercato italiano in modalità potenziata e più efficiente.  

Le esperienze della PA locale

Nel corso del digital talk alcuni rappresentanti di PA locali hanno portato la loro peculiare esperienza:

Ilenia Imola, Segreteria Generale Settore Pianificazione Strategica e Patrimonio-Team RTD e DPO, Comune di Rimini ha messo in evidenza l’importanza degli aspetti culturali nel processo di trasformazione digitale: “Siamo di fronte a strumenti che si inseriscono in uno sistema organizzativo predefinito o ridefinito per accoglierli. Il substrato culturale all’interno degli enti può essere più o meno rigido oppure ricettivo. Per questo, quando pensiamo ad una soluzione tecnologica, non possiamo sottrarci a una valutazione più ampia, che metta in luce gli obiettivi e che tenga conto di un lavoro di sensibilizzazione all’interno dell’ente”.

Il rischio di implementare una soluzione tra quelle presenti nell’AQ PRINCO in un ambiente con forti resistenze culturali è protrarre prassi tradizionali (come l’invio di documenti via e-mail) in presenza di uno strumento che mira invece a oltrepassarle. “Da questo punto di vista, l’evoluzione delle prassi è fondamentale per il processo di trasformazione digitale” prosegue Imola.

Andrea Piscopo, Dirigente responsabile Settore Informatica e Statistica e Responsabile Transizione Digitale, Comune di Brescia, invece, ha sottolineato l’importanza delle Convenzioni Consip e del PNRR per il reperimento delle risorse necessarie alla trasformazione digitale, senza i quali la riorganizzazione e la reingegnerizzazione dei processi e dei servizi delle PAL non avrebbero avuto luogo.

Inoltre, ricorda Piscopo: “Prima della pandemia, al Comune di Brescia abbiamo adottato l’infrastruttura Microsoft per le piattaforme di collaborazione. Ciò che ci ha permesso di velocizzare il nostro percorso, però, è stato l’utilizzo efficace dello strumento e di tutte le sue potenzialità”.

Elena Gamberini, Dirigente Coordinatore, Unione Reno Galliera – Città Metropolitana di Bologna, ha evidenziato le problematiche della trasformazione digitale dalla prospettiva dei piccoli Comuni in associazione: “Stiamo scontando 20 anni di ritardo e oggi la trasformazione digitale non deve procedere in ordine sparso. La percezione è che nei Comuni più piccoli serva un piano di accompagnamento, con una programmazione dei vari avvisi. Questo intervento andrebbe esteso a tutta l’organizzazione, quindi, oltre agli aspetti tecnici e tecnologici, l’implementazione delle soluzioni dell’AQ PRINCO dovrebbero essere accompagnati da un piano organizzativo e da un piano di formativo. Analisi dell’organizzazione e programma formativo devono essere, entrambi, necessariamente presenti. Molto importante è anche un ragionamento sui contratti di appalti e di fornitura in fase di stesura che dovrebbero andare oltre le analisi tecniche e tecnologiche”.

Un progetto aperto a tutte le amministrazioni locali

“Il nostro ruolo non è solo quello del fornitore di tecnologia, ma di lettura del contesto e accompagnamento della PAL nel percorso di digitalizzazione”, ha fatto notare Luba Manolova, Director Modern Work, Security, SMB Marketing & Business Development, Microsoft Italia “La tecnologia è un enabler, un attivatore, non certo il fine e deve essere sfruttata come strumento per diventare più efficaci ed efficienti. Sono le persone che poi devono trasformare i processi”. In questo senso, ha raccontato Manolova, si utilizza sempre una piccola parte del potenziale delle soluzioni ed è per questo che nel Piano “Ambizione Italia”, Microsoft ha inserito programmi di skilling e re-skilling attraverso i quali accompagnare la PAL.

Microsoft ha coinvolto nel progetto il Gruppo Poste e Postel come partner con commitment congiunto per rilanciare e supportare le organizzazioni nel percorso di digitalizzazione, accelerando la crescita, la competitività e l’innovazione con tecnologia, soluzioni, servizi e formazione.

Le soluzioni di collaborazione a produttività in sicurezza per il lavoro ibrido abilitano esperienze digitali e connesse dello spazio di lavoro e aprono la strada alla trasformazione delle operations, dei processi, ad una revisione di modelli di business, all’interazione sempre più engaging con clienti e alla costruzione di business più sostenibili.  

In questo senso, gli aspetti di collaborazione, di comunicazione e interazione tra persone all’interno e all’esterno dell’ente sono fondamentali per avviare i percorsi di digitalizzazione e le soluzioni oggetto dell’AQ PRINCO hanno tutte le caratteristiche tecnologiche idonee a generare processi realmente collaborativi, semplici ed efficienti.

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