Tessera sanitaria per consultare i fascicoli: in Toscana

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Visto il
successo con cui è stato accolto questo servizio, l’Ente ha pensato di
ampliare l’utilizzo alle persone giuridiche
e di consentire la visualizzazione anche dei registri di“Esecuzione e fallimenti” e del “Giudice di Pace”

5 Febbraio 2016

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Annamaria Lastrucci, Regione Toscana

La Cancelleria per il cittadino è il Punto di Accesso ai Servizi Ministeriali del Processo Civile Telematico (PCT), che Regione Toscana mette a disposizione di tutti i cittadini che vogliono seguire l’iter dei procedimenti civili, a loro intestati, depositati nelle cancellerie degli uffici giudiziari italiani.

Secondo quanto è definito dalle specifiche previste nel DM n. 44 21 febbraio 2011 4 art. 34, comma 1 “Regolamento concernente le regole tecniche per l’adozione nel processo civile e nel processo penale, delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione” , il Ministero della Giustizia rende disponibile dei servizi di consultazione dello stato del procedimento e dei dati contenuti nei registri di cancelleria, oltreché l’accesso ai documenti in formato elettronico contenuti nel fascicolo informatico.

Tutti i cittadini in possesso di una Carta Nazionale dei Servizi, come la CNS – Tessera Sanitaria che è stata inviata a tutti gli assistiti toscani, tramite la “Cancelleria per il Cittadino” possono accedere comodamente e senza vincoli di orario, ai fascicoli dei processi civili (correnti o definiti), che li vedono coinvolti e che sono conservati presso gli Uffici giudicanti di tutto il territorio nazionale. Regione Toscana è in grado, fin da subito in quanto partecipate al progetto pilota, di aprire l’accesso alla “Cancelleria per il cittadino” con credenziali SPID, questo permetterebbe la consultazione dei fascicoli anche dai dispositivi mobili.

Al primo accesso, secondo le norme ministeriali, viene richiesta la registrazione al servizio.

Per aiutare il cittadino a reperire più velocemente i propri dati, il servizio richiede di scegliere i propri “uffici preferiti”, ovvero, gli uffici giudiziari italiani in cui l’utente sa di avere dei procedimenti in corso. Da quel momento in poi, ogni volta che l’utente si collega, il sistema andrà ad “interrogare” gli uffici che l’utente ha indicato e visualizzerà i nuovi “eventi” sui fascicoli in essi depositati.

È anche possibile estrarre gratuitamente delle copie che, pur non avendo valore legale, rappresentano una utile fonte di informazioni per il cittadino, il quale non è più costretto a appoggiarsi ad un intermediario o a interrompere le proprie attività in orario lavorativo per recarsi presso le cancellerie degli Uffici giudiziari ottenendo così un notevole risparmio sia in termini economici che di tempo per tutti gli interessati.

Un problema rilevato molto spesso dagli utenti che si rivolgono all’help-desk che abbiamo attivato, riguarda la mancata visualizzazione di un fascicolo, non essendo un campo obbligatorio, molti fascicoli vengono iscritti al ruolo senza che venga inserito il codice fiscale della/e parte/i, questo comporta una mancata visualizzazione del fascicolo da parte del cittadino che si collega. In questo caso agli utenti vengono riportate le indicazioni presenti sul sito pst.giustizia.it, che in caso di anomalie ed errori consiglia di rivolgersi alla cancelleria dell’ufficio giudiziario.

Regione Toscana, visto il successo con cui è stato accolto questo servizio, ha pensato di ampliare l’utilizzo alle persone giuridiche e di consentire la visualizzazione anche dei registri di“Esecuzione e fallimenti” e del “Giudice di Pace”.

Si è pensato anche di attivare un meccanismo di alert che l’utente può attivare per essere tempestivamente informato di nuovi “ eventi” che riguardano i propri fascicoli.

Un altro dei servizi attivabili su questo applicativo, servizio che comporterebbe una stretta collaborazione con gli uffici giudiziari, potrebbe essere quello sulla “Volontaria giurisdizione”: il cittadino potrebbe inoltrare le sue richieste, la documentazione e il pagamento delle spese, l’ufficio a cui viene inviata la richiesta, vaglia la documentazione, espleta le pratiche e invia al cittadino una notifica contenente il giorno e l’ora in cui si deve presentare per la risposta. Il cittadino potrebbe seguire on-line l’iter delle richieste effettuate.

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