#FPA2015, oltre 14mila partecipanti per tre giorni di aggiornamento e formazione

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FORUM PA si conferma il più importante evento di formazione, aggiornamento e confronto nel variegato mondo della pubblica amministrazione: dal 26 al 28 maggio il Palazzo dei Congressi di Roma ha ospitato 64 conferenze sui grandi scenari di riforma, innovazione e sviluppo del Paese e oltre 160 seminari, con 800 relatori e 14.579 partecipanti ai diversi eventi nei tre giorni di lavoro.

4 Giugno 2015

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Redazione FORUM PA

Articolo FPA

FORUM PA si conferma il più importante evento di formazione, aggiornamento e confronto nel variegato mondo della pubblica amministrazione: dal 26 al 28 maggio il Palazzo dei Congressi di Roma ha ospitato 64 conferenze sui grandi scenari di riforma, innovazione e sviluppo del Paese e oltre 160 seminari, con 800 relatori e 14.579 partecipanti ai diversi eventi nei tre giorni di lavoro.

“I cittadini, gli imprenditori e i lavoratori pubblici di FORUM PA non sono venuti solo a informarsi, ma piuttosto a “prender parte” – sottolinea Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FORUM PA – hanno quindi partecipato attivamente a decine di momenti di lavoro collaborativo, di workshop, di co-design e alle Academy, la nostra linea di formazione che ha visto raddoppiate quest’anno le lezioni e i partecipanti a testimonianza della domanda di nuove competenze che proviene dalla PA, per cui la voglia di capire cresce ed esiste una forte carenza di occasioni di qualità”.

Le Academy sono un vero e proprio programma formativo a partecipazione gratuita con sessioni della durata di 50 minuti l’una, che si sono svolte in due sale dedicate. Le 26 Academy dei tre giorni hanno visto 1.366 partecipanti, tra cui molti insegnanti, e possono essere raggruppate in tre percorsi formativi: Scuola digitale, Co-design dei servizi e Innovazione sociale, Competenze digitali nella PA. Le Academy sono organizzate da FORUM PA con una validissima rete di partner: Fondazione Mondo Digitale, Programma il Futuro (CINI e MIUR), Università degli Studi di Roma Tor Vergata – ISIM garage, ASVI-Social Change, MappiNA, OuiShare Italia, Stati Generali dell’innovazione, WISTER, Università degli Studi di Padova, ANORC, IWA Italia, LibreItalia, Open Data Lazio (Regione Lazio).

Ma per imparare non è per forza necessario fare aula: a FORUM PA ci sono state tante occasioni di lavoro “non convenzionale”, prime fra tutte le Creativity room, tavoli di lavoro collaborativo quest’anno dedicate a dati aperti, smart working e sharing economy. E poi, evento inedito, i workshop “Lego®SeriousPlay®: costruisci la tua smart city a #FPA2015”, un momento di creatività che usa i mattoncini del lego per progettare insieme.

Tra le novità di questa XXVI edizione di FORUM PA, la collaborazione con gli Osservatori Digital Innovation della School of Management del Politecnico di Milano che hanno curato un ciclo di Focus di approfondimento per capire come l’innovazione tecnologica si sta diffondendo nella PA e con quali caratteristiche. Partendo dai dati degli Osservatori, si è parlato di cloud computing, fatturazione elettronica, internet of things, servizi mobile per la PA e pagamenti digitali, impatto del digitale sul settore turistico.

FORUM PA è stato anche l’occasione per ascoltare dalla voce dei protagonisti del mondo politico e istituzionale a che punto sono e dove stanno andando le riforme in Italia.

Durante l’evento inaugurale si è svolto un un confronto tra il Ministro della PA e semplificazione italiano, Maria Anna Madia, e il suo collega Ministro francese della Riforma dello Stato e della Semplificazione, Thierry Mandon. Il Ministro Madia ha sottolineato come soltanto proseguendo sulla strada delle riforme, con una diversa e più razionale organizzazione degli enti che tagli i rami secchi, con una dirigenza strettamente legata ai risultati raggiunti e non più di fatto inamovibile, con una coraggiosa rivisitazione delle aziende partecipate e strumentali si possono ottenere i risparmi necessari a far ripartire gli investimenti per le tecnologie, ma prima ancora per i lavoratori che hanno da troppo tempo dovuto subire il blocco contrattuale.

Il 27 maggio hanno partecipato, tra gli altri: il Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan; il nuovo direttore generale dell’AgID, Antonio Samaritani; il presidente ISTAT, Giorgio Alleva; il Vice Presidente del Senato, Valeria Fedeli; il Presidente INPS, Tito Boeri; i presidenti di Regione Nicola Zingaretti (Lazio) e Debora Serracchiani (Friuli Venezia Giulia). Una giornata importante per il confronto sul tema della digitalizzazione del Paese. Antonio Samaritani ha detto chiaramente che è arrivato il momento di passare dal “cosa fare” al “come fare”: prima i tempi non erano maturi perché non c’era la strategia, ora ci sono i documenti di programmazione ed è tempo di execution. Debora Serracchiani, rappresentante della regione capofila per i temi dell’innovazione in Conferenza delle Regioni, ha messo in evidenza l’importanza della sinergia delle regioni tra loro e del sistema regionale con lo Stato centrale, perché questa politica non accetta particolarismi e necessita di fare sistema.

A FORUM PA sono intervenuti inoltre il Viceministro della Giustizia, Enrico Costa, e il Vice Ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Andrea Olivero. Presenti anche diversi sottosegretari: Luigi Bobba, Sottosegretario di Stato al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali; Gianclaudio Bressa, Sottosegretario di Stato agli Affari Regionali; Pier Paolo Baretta, Sottosegretario di Stato all’Economia e alle Finanze; Sandro Gozi, Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delega agli Affari Europei; Cosimo Maria Ferri, Sottosegretario di Stato alla Giustizia.

Infine, sulla programmazione europea 2014-2020 sono intervenuti il capo del nuovo Dipartimento delle politiche di coesione della PCM, Vincenzo Donato, e la direttrice della nuova Agenzia per la Coesione Territoriale, Maria Ludovica Agrò. I due non hanno taciuto le difficoltà di una programmazione che è partita durante un cambio di Commissione a Bruxelles e di Governo a Roma, ma hanno anche raccontato di una nuova governance che lascia ben sperare e di una partenza effettiva di tutti i programmi a cavallo dell’estate.

FORUM PA ha pensato anche a chi non si è potuto spostare dall’ufficio e grazie a Innovativi è stato possibile seguire lo streaming degli eventi: 30 appuntamenti su 4 canali, 75 ore di diretta streaming, quasi 200 interventi video-registrati e già disponibili sul portale www.innovatv.it.

Infine, grande la partecipazione registrata su twitter: ben 2.617 utenti hanno partecipato alla discussione producendo 15.657 tweet solo nei tre giorni della manifestazione(+100% sul 2014).

Tutti i materiali, le foto e gli approfondimenti sono disponibili sul sito www.forumpa.it

IN EVIDENZA

  • Le foto di FORUM PA 2015
  • Le registrazioni video di tutti gli interventi andati in streaming
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