“PA in Cammino” arriva al Comune di Parma

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Prima tappa del viaggio alla scoperta dell’innovazione nella pubblica amministrazione promosso da Fondazione Milano® e FORUM PA. In questa occasione il Comune di Parma, in collaborazione con Fondazione Milano e Italtel, ha organizzato un convegno sul tema “Sicurezza e tecnologia”.

27 Aprile 2011

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Redazione FORUM PA

Articolo FPA

Prima tappa del viaggio alla scoperta dell’innovazione nella pubblica amministrazione promosso da Fondazione Milano® e FORUM PA. In questa occasione il Comune di Parma, in collaborazione con Fondazione Milano e Italtel, ha organizzato un convegno sul tema “Sicurezza e tecnologia”.

“PA in Cammino”, il progetto ideato e promosso da Fondazione Milano® e FORUM PA per valorizzare le eccellenze in tema di innovazione della pubblicazione amministrazione, ha fatto oggi tappa presso il Comune di Parma dove è stato organizzato, con il contributo di Italtel, un evento aperto alla cittadinanza sul tema dell’innovazione legata alla sicurezza presso l’Auditorium della Banca Monte Parma.

“La sicurezza è una condizione di partenza, il contesto necessario alla vita di una comunità – ha sottolineato in questa occasione Fabio Fecci, Assessore alla Sicurezza del Comune di Parma –. Il cittadino deve sentirsi sicuro non solo per strada, quando rincasa la sera, quando svolge un’attività lavorativa o ricreativa. Ma deve essere anche sicuro di non rimanere solo nel momento del bisogno, nell’assistere un familiare anziano, nell’educare i figli. La sicurezza non è solo un problema di ordine pubblico, ma anche di servizi alla persona e alla comunità e di coesione sociale. È un problema complesso come tutti quelli delle società contemporanee. Per questo ha bisogno di strumenti complessi, e di tutto l’aiuto che possono offrire nuove tecnologie e idee innovative. Tecnologie che possono essere anche un validissimo supporto all’attività delle forze di Polizia, che sempre di più oggi sono in difficoltà a causa dei scarsi organici”.
“Per questo motivo – ha concluso Fecci – a Parma stiamo investendo tanto sul binomio sicurezza e tecnologia sia per dare sempre maggiori servizi che per garantire ulteriori strumenti alle forze dell’Ordine, con la finalità di elevare sempre di più la qualità della vita dei nostri cittadini”.
Al convegno “Sicurezza e tecnologia”, oltre all’Assessore Fecci, sono intervenuti il Sindaco di Parma Pietro Vignali e l’Assessore all’Innovazione Mario Marini. Erano inoltre presenti Antongiulio Bua, Direttore Generale di Fondazione Milano, Maurizio Tondi, responsabile della Product Unit IT Services & Solutions di Italtel, e Antonio Valente, Amministratore Delegato di Lorien Consulting.

Il convegno è stata anche l’occasione per presentare i risultati dell’indagine “Digitalizzazione e PA. Il punto di vista dei cittadini di Parma”, condotta da Lorien Consulting tra l’11 e il 15 aprile 2011. I cittadini parmensi si sono dimostrati preoccupati soprattutto per i problemi legati all’occupazione (segnalati dall’78,2% degli intervistati) e all’ambiente (37,1% degli intervistati) e, appunto, alla sicurezza (29,8% degli intervistati). Complessivamente, il giudizio dei cittadini di Parma nei confronti degli enti e servizi pubblici è positivo, con un apprezzamento più elevato rispetto al gradimento medio della popolazione italiana (76,8% di giudizi positivi versus 61,8% ). A Parma si registra anche un’elevata familiarità con le nuove tecnologie: la metà del campione naviga in internet tutti i giorni, prevalentemente da casa (86,2% di chi naviga). Il 39,3% accede alla rete dall’ufficio e il 13,7% da dispositivi mobili.
A proposito della digitalizzazione della PA, per i parmensi l’obiettivo dovrebbe essere innanzitutto quello di avvicinare i cittadini alle nuove tecnologie (67%) e attivare forme di dialogo/ascolto tra Pubblica Amministrazione e cittadini (48,9%). 

Il 9 maggio a FORUM PA 2011, i risultati dell’intero progetto verranno discussi durante il convegno “PA in Cammino: viaggio nella pubblica amministrazione che innova”, a cui saranno presenti gli sponsor FASTWEB, Fujitsu, Italtel e Microsoft.

Nel corso del convegno, infine, è stato illustrato da Italtel un caso eccellente di tecnologia applicata alla sicurezza. Italtel ha presentato a Verona, in collaborazione con IBM, una soluzione di sicurezza integrata basata sulla creazione di un Centro Servizi che, utilizzando una tecnologia di videosorveglianza intelligente, è in grado di fornire servizi di gestione e video analisi da applicare nell’opera di prevenzione e contrasto della criminalità sul territorio.
La funzione del Centro Servizi è quella di fornire alle Forze dell’Ordine informazioni aggiuntive relative a eventi criminosi registrati in modo fortuito dalle videocamere operative sul territorio (di proprietà di enti pubblici e soggetti privati quali istituti bancari, farmacie, grande distribuzione). Il Centro Servizi raccoglie i filmati, li analizza in modo automatico ed efficiente e li mette rapidamente a disposizione delle Forze dell’Ordine come ausilio alla fase investigativa. Nel progetto, Italtel ha sviluppato diverse piattaforme sia hardware sia software: dal sistema di geo‐referenziazione delle telecamere operative sul territorio, al data base progettato per individuare, per ognuna di esse, tipo di configurazione, tecnologia e proprietà; dall’infrastruttura di supporto alla gestione dei processi a quella dati (ad esempio, router, switch, firewall).
“Il progetto pilota di videosorveglianza presentato a Verona è basato su un processo strutturato e replicabile che lo rende facilmente adattabile agli specifici requisiti delle Amministrazioni Locali”, ha commentato Maurizio Tondi, responsabile Product Unit IT Services & Solutions di Italtel. “La soluzione è esemplare del concetto di innovazione che Italtel porta avanti sui nuovi mercati dell’ICT. Innovare, oggi, nel settore dell’Information Technology significa anticipare e individuare i bisogni della comunità, in primis la sicurezza, così da sviluppare nuovi servizi sia utilizzando tecnologie proprie e consolidate sia integrando quelle di altre aziende hi‐tech”.

Dopo Parma, i due camminatori professionisti de Il Movimento Lento partiti ieri da Milano raggiungeranno a piedi Bologna, dove l’arrivo è previsto per il 29 aprile.  

E’ possibile seguire on line il percorso dei camminatori attraverso la piattaforma di social networking ThinkTag Smart

 

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